VERONA – Otto pareggi nelle ultime nove giornate di campionato. La Roma è ormai abbonata al segno X e anche a Verona, contro il Chievo, non riesce a sbloccarsi e a uscire dall’anonimato. Qualche settimana fa Rudi Garcia aveva parlato di «pareggite», ma il sospetto è che il male della Roma sia più profondo e complesso. Al Bentegodi finisce 0-0, con i giallorossi incapaci per 90′ di portare seri pericoli alla porta difesa da Bizzarri: è stata probabilmente la prestazione peggiore dell’anno. Non c’è un romanista in grado di salvarsi, di liberarsi della mediocrità. Lo scudetto è ormai un miraggio (la Juventus può andare a più undici domani contro il Sassuolo) e anche il secondo posto è a rischio: il Napoli ha cinque punti di distacco e una partita in meno.
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