Roma e la Roma sono diventante roba sua. A Roma ci vive, ha comprato casa e non intende andarsene più. Con la Roma ha vissuto l’esperienza più lunga della carriera – otto anni – diventando anche tifoso per sua stessa ammissione. E pensare che l’approccio di Christian Panucci – classe 1973 – con la realtà capitolina era stato tutt’altro che caloroso. Arrivato nella Capitale nel 2001 a 28 anni dal Monaco con l’etichetta di “spacca-spogliatoio” per via di alcune intemperanze tra Madrid, Milano e Londra (sponde Real, Inter e Chelsea), si è conquistato tutto sul campo con prestazioni di personalità e qualità, passando alla storia come uno dei migliori difensori della storia romanista. D’altronde, il suo mentore e garante si chiamava Fabio Capello, il tecnico del terzo scudetto giallorosso, con il quale aveva vinto una Coppa dei Campioni al Milan in finale con il Barcellona. Con questa maglia ha vinto due Coppe Italia (2007 e 2008), una Supercoppa Italiana (2007) e si è preso pure un primato personale: con 29 gol segnati è il difensore più prolifico del corso romanista. Di presenze, invece, ne ha totalizzate 229 entrando nella top 20 dei recordman di questo club. Se ne è andato nell’estate del 2009, andando a chiudere la carriera a Parma. Terzino destro, all’occorrenza sinistro, centrale di difesa con il vizio della rete: Panucci è stato un vero signore della difesa.
Fonte: asroma.it