La stagione della Roma si appresta a terminare in modo fallimentare per come era iniziata. Sono molti gli imputati e sicuramente uno dei primi è sicuramente Walter Sabatini, autore di due mercati piuttosto deludenti tra l’estate scorsa e il mercato di riparazione di gennaio. Spunta così un’analisi sulle ‘scommesse’ perse dal ds da quanto è sbarcato a Roma.
Una premessa è d’obbligo: Walter Sabatini ha portato a Roma giocatori del calibro di Pjanic, Lamela, Marquinhos e Manolas, realizzando anche importanti plusvalenze e migliorando sicuramente l’organico. Tuttavia, c’è un “lato nero” del Sabatini ds giallorosso ed è quello costituito dai tanti acquisti, il più delle volte inutili e pagati a caro prezzo, che hanno costituito un importante spreco di risorse che sicuramente avrebbero potuto portare a Roma giocatori di diverso valore. Ecco la lista:
MAARTEN STEKELENBURG – Pagato 7.3 milioni di euro, il gigante olandese ha la sfortuna di vivere le due stagioni più sciagurate della storia recente della Roma: prima con Luis Enrique, poi con Zeman (e poi Andreazzoli). Sabatini riesce a cederlo nell’estate del 2013 al Fulham, realizzando 5.6 milioni. BILANCIO: -1.7 milioni
SIMON KJAER – Una delle peggiori operazioni di Sabatini: prelevato in prestito oneroso per 3 milioni di euro e non riscattato, Kjaer ha anche deluso sul campo. BILANCIO: -3 milioni
JOSE’ ANGEL – Flop assoluto sul campo, disastro anche sul piano economico: pagato 4.5 milioni di euro al Gijon, la Roma lo ha prima prestato alla Real Sociedad e poi, gratuitamente, ceduto al Porto. BILANCIO: -4.5 milioni
BOJAN KRKIC – La cervellotica operazione tra Roma e Barcellona che portò Bojan in giallorosso costò alla Roma 12 milioni per il prestito biennale. I giallorossi, però, non lo riscattarono e incassarono 13 milioni dal Barcellona, da sommare ai 250.000 euro che il Milan pagò per averlo in prestito. BILANCIO: +1.25 milioni
MAURO GOICOECHEA – I tifosi della Roma lo ricorderanno per sempre per la papera nel derby d’andata con la Lazio e per la folle autorete all’Olimpico, contro il Cagliari, in occasione dell’ultima di Zeman in panchina. 100.000 euro per il prestito, al quale non ha ovviamente fatto seguito alcun riscatto. BILANCIO: -0,1 milioni
IVAN PIRIS – Arrivato anch’egli in prestito dal Deportivo Maldonado, Sabatini versò ben 700.000 euro per disporre del giovane paraguaiano per una sola stagione. Per di più deludente. BILANCIO: -0.7 milioni
LOIC NEGO – Il primo di una lunga lista di giovani stranieri pescati da Sabatini e incapaci di farsi notare. A differenza degli altri, per lo meno, Nego è arrivato a costo 0. BILANCIO: –
JONATHAN LUCCA – Per il giovane brasiliano, invece, la Roma ha pagato 700.000 euro all’Internacional, per poi prestarlo all’Atletico Paranaense, per ben due stagioni consecutive. BILANCIO: -0.7 milioni
PANAGIOTIS TACHTSIDIS – La Roma, incantata dalla brillante stagione vissuta B con la maglia del Verona, versa 2.5 milioni di euro nelle casse del Genoa per prenderlo (in comproprietà) e regalarlo a Zeman. In giallorosso, però, stecca e a fine anno il Genoa lo riscatta per 3 milioni. BILANCIO: +0.5 milioni
TIN JEDVAJ – Storia assurda quella del giovane difensore croato che la Roma ha pagato 5.75 milioni per poi, senza praticamente mai utilizzarlo, cedere al Bayer Leverkusen. Fortunatamente, per lo meno, Sabatini è stato capace di realizzare una plusvalenza, cedendolo per 8 milioni di euro. BILANCIO: +2.25 milioni
VALMIR BERISHA – Di lui in pochi si ricordano, ma la Roma lo ha pagato ben 500.000 euro. Sul campo, però, non si è mai visto. BILANCIO: -0.5 milioni
PETAR GOLUBOVIC – Altro oggetto del mistero: pagato 1 milione di euro per prelevarlo dall’OFK Belgrado, è stato girato in prestito prima al Novara e poi alla Pistoiese. BILANCIO: – 1 milione
MICHEL BASTOS – Richiesto da Garcia, la Roma lo prende in prestito dall’Al Ain, a gennaio, pagando 1.1 milioni di euro. Il riscatto è fissato a 3.5, ma Bastos in giallorosso delude e fa dunque ritorno al mittente. BILANCIO: -1.1 milioni
JUAN ITURBE – Economicamente è probabilmente il flop più clamoroso della gestione Sabatini: pagato 27 milioni di euro (più bonus) ha fin qui messo a segno un solo goal, vedendo diminuire in maniera clamorosa il proprio valore di mercato. BILANCIO: -27 milioni
URBY EMANUELSON – Prelevato a costo 0 ad inizio stagione, il suo ingaggio è stato un autentico mistero. L’unica traccia lasciata a Roma è stato il rigore conquistato domenica scorsa… con la maglia dell’Atalanta! BILANCIO: –
ASHLEY COLE – Anche lui giunto a costo 0, rappresenta un clamoroso errore di valutazione della dirigenza giallorossa. BILANCIO: –
ANTONIO SANABRIA – Altro giovane, altro azzardo. Per avere in organico Sanabria, Sabatini ha pagato 4.9 milioni di euro. Fin qui, però, il giovane paraguaiano si è visto poco. BILANCIO: – 4.9 milioni
SALIH UCAN – 4.75 milioni di euro per il solo prestito, al quale seguirà sicuramente un riscatto altrettanto corposo. Un investimento fin qui ancora non giustificato. BILANCIO: – 4.75 milioni
KEVIN MENDEZ – Arriva il mercato di gennaio e… arriva un altro giovane. Kevin Mendez, talento uruguaiano prestato al Perugia ma pagato ben 2 milioni di euro. BILANCIO: – 2 milioni
NICOLAS SPOLLI – 1.5 milioni per il prestito, 0 minuti giocati. Il senso dell’operazione sfugge. BILANCIO: -1.5 milioni
SEYDOU DOUMBIA – 14 milioni e 400 mila euro, pagati tutti subito ed in un’unica soluzione. Adesso, probabilmente, nessuno lo pagherebbe più di 400 mila euro. BILANCIO: -14.4 milioni
VICTOR IBARBO – Dopo aver pagato 2.5 milioni di euro per il prestito, la Roma eserciterà il riscatto o getterà al vento questa cifra non indifferente per un giocatore fin qui inutile alla causa? Staremo a vedere… BILANCIO: – 2.5 milioni
Per un totale di :
Acquisti ‘inutili’: 22
Giocatori adesso di proprietà: 6
Milioni spesi: 96.2
Milioni ‘recuperati’: 29.8
Bilancio: -66 milioni.
Fonte: Goal.com