(G. Piacentini) – In un momento di grande tensione tra una cospicua parte della tifoseria, che ha annunciato la contestazione per la gara di domenica contro l’Atalanta, e la proprietà americana, a recitare il ruolo di mediatori ci hanno pensato ieri i calciatori giallorossi, protagonisti di una vera e propria «operazione simpatia». Morgan De Sanctis e Victor Ibarbo in un centro commerciale in via Appia Nuova, e Daniele De Rossi nel Roma Store di via Arenula, hanno incontrato i tifosi.
Ad attendere il centrocampista un centinaio di persone, che lo hanno applaudito al suo arrivo. De Rossi si è fermato poi per rispondere alle domande di alcuni bambini presenti, lontano dalla presenza dei cronisti ma vicino alle telecamere di Roma Tv. «Con l’Atalanta non ci sarò – le sue parole – ma mi prenoto per un gol contro l’Inter, la prossima settimana, perché effettivamente segno poco». Se la gara con l’Atalanta rappresenta il presente, ieri è stata una giornata importante anche per il futuro societario.
«Solo buone notizie», è stato il commento di Mark Pannes, responsabile del progetto del nuovo stadio della Roma, al termine di un incontro in Campidoglio con il sindaco Ignazio Marino, in cui si è fatto il punto sul nuovo impianto che dovrà sorgere a Tor di Valle. Confermata la data del 15 giugno per la presentazione del progetto definitivo, come già annunciato dal sindaco e ribadito ieri dall’assessore all’Urbanistica Giovanni Caudo. «È stata confermata – le sue parole – la scadenza del 15 giugno per la presentazione del progetto, ci siamo aggiornati e ci siamo dati uno scadenzario. Ci vedremo diverse volte da qui alla presentazione del progetto definitivo».