(V. Minutiello) ROMA – Hernanes e Icardi stendono la Roma. I giallorossi perdono 2-1 a San Siro e ora rischiano di vedere la Lazio riprendersi il secondo posto in solitaria. Dopo il pareggio brutto in casa con l’Atalanta la squadra di Garcia non riesce ad alzare la testa. L’ultima prestazione spettacolare che i tifosi della Roma ricordano è proprio quella dell’andata contro l’Inter, quando i giallorossi vinsero 4-2. Poi non è stata più la stessa squadra che aveva incantato l’anno scorso. A San Sirol’inter non vinceva dal 2011 contro i giallorossi, che ora potrebbero scivolare al terzo posto e vedere le inseguitrici avvicinarsi pericolosamente. L’ipotesi di non centrare la Champions dopo questo pesante ko, non è da sottovalutare. Nemmeno il fatto di giocare lontano dall’Olimpico, cosa vista come un vantaggio in questo periodo, è servito alla Roma che a San Siro negli ultimi anni aveva sempre sfoggiato ottime prestazioni.
CORRIEREDELLOSPORT.IT Roma battuta dall’Inter: Hernanes e Icardi super
TOTTI CON GERVINHO E IBARBO – Garcia ritrova diversi giocatori importanti e ha l’imbarazzo della scelta, soprattutto in attacco, cosa che è capitata raramente in questa stagione. Il tecnico francese deve rinunciare solo a Ljajic che ha un problema nella rifinitura. Accanto a Totti ci sono Gervinho e Ibarbo. A centrocampo De Rossi, Nainggolan e Pjanic, che ha recuperato dal problema alla caviglia. Florenzi gioca nella veste di terzino destro. Mancini schiera la coppia Icardi-Palacio davanti ad Hernanes, con il giovane Gnoukouri titolare a centrocampo.
ROMA, TANTI ERRORI – La Roma è intenzionata a cancellare la prestazione opaca contro l’Atalanta all’Olimpico e alza subito il pressing. L’Inter però la punisce al primo affondo con un sinistro di Hernanes da fuori che trafigge De Sanctis. È un ex laziale a ferire la Roma, che prova a reagire subito ma vede la palla del pareggio, calciata benissimo da Ibarbo, stamparsi sul palo. La salita è sempre più dura per la squadra di Garcia, che non è nemmeno assistita dalla fortuna. I giallorossi giocano con una buona intensità, ma si perdono spesso nell’ultimo passaggio e questo fa arrabbiare Garcia. Il risultato è che Handanovic, dopo aver visto la palla sbattere sul palo al 18′ non deve compiere nemmeno un intervento nel primo tempo. L’Inter aspetta e poi riparte pericolosamente in contropiede, ma Manolas e Yanga-Mbiwa sono bravi a contenere Palacio-Icardi. Curioso siparetto a metà del primo tempo quando Orsato decide di allontanare dal terreno di gioco Andrea Romeo, oggi dirigente nerazzurro addetto agli arbitri ma ex fischietto di Serie A (ha diretto nella massima serie 94 partite), che aveva contestato platealmente una punizione concessa ai giallorossi.