ROMA – Pareggio e l’incubo sorpasso che diventa realtà. La Roma non va oltre l’1-1 a Torino e perde la seconda posizione in classifica, ora occupata dalla Lazio. I giallorossi vanno in vantaggio grazie ad un rigore trasformato da Florenzi, ma vengono raggiunti dopo sette minuti da Maxi Lopez e alla fine devono accontentarsi di un punto. La squadra di Garcia non gioca male, la manovra è di qualità superiore rispetto ai primi mesi dell’anno, quelli più neri, ma in avanti gli attaccanti continuano a non vedere la porta, nonostante le tante occasioni create. E, in più, ci si mette anche la sfortuna, con il palo di Florenzi nel finale.
ROMA ALL’ATTACCO – Garcia schiera ancora Iturbe falso nove, anche se poi nel corso della partita gli attaccanti hanno il compito di non dare punti di riferimento. Prima da titolare in giallorosso per Ibarbo, con Totti in panchina. Nel Toro, Ventura preferisce inizialmente Martinez a Maxi Lopez per far coppia con Quagliarella. Il primo tempo si gioca solo in una metà campo, quella granata. I padroni di casa sono perennemente tutti dietro alla linea della palla e intasano gli spazi. La Roma fa girare la palla più velocemente rispetto all’ultimo periodo, però manca il guizzo finale, anche perché i tre attaccanti dialogano poco tra di loro. Nonostante questo, a Florenzi e Ljajic capitano buone occasioni, ma la mira è pessima.
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