(M. Brega) L’Inter torna a vincere in casa in campionato dopo oltre 2 mesi (8 febbraio contro il Palermo) e lo fa contro la Roma. Insomma, due obiettivi raggiunti in un’unica serata. L’altro era sconfiggere il muro di una big, mai riuscito quest’anno. L’Inter vince 2-1 grazie ai gol di Hernanes e Icardi, inframezzati dal pareggio di Nainggolan.
LE SCELTE — Santon non sta ancora benissimo e così Roberto Mancini sistema D’Ambrosio basso a destra completando il pacchetto arretrato. Il 4-3-1-2 è disegnato da giorni con Gnoukouri vertice basso davanti alla difesa (confermato l’ivoriano, manca lo squalificato Medel) e Hernanes più alto (Shaqiri ancora in panchina). Rudi Garcia legge cose positive negli occhi di Ibarbo e così lo manda in campo. Florenzi scivola, da esterno d’attacco a esterno di difesa con Torosidis che si siede. L’Inter parte mettendo pressione subito alla Roma, con Gnoukouri a calpestare le zolle delicate dove gioca Totti. Il primo tiro però è giallorosso con un destro di De Rossi dalla distanza che Handanovic respinge. Si prosegue senza scossoni per dieci minuti buoni, con l’Inter che addomestica la Roma con razionalità.
I GOL — Poi, come nel derby, tocca a Hernanes accendere la serata. Contro il Milan aveva solo sfiorato la traversa, contro la Roma trova l’unico spazio buono dal limite (grazie anche alla marcatura leggera di Holebas). Il mancino è preciso e prezioso, De Sanctis non può arrivarci. La reazione della Roma è praticamente immediata con Ibarbo che stampa sul palo un pallone al 18’ a conclusione di un’azione sostenuta da quasi tutta la squadra. La partita si apre (gialli a Palacio e Yanga-Mbiwa) per la gioia anche del pubblico. Quello sano, perché quello meno civile (i tifosi giallorossi al terzo anello del Meazza) hanno pensato bene al 28’ di intonare il ritornello “O Vesuvio lavali col fuoco” riferendosi ai napoletani. Al 34’ accade anche una cosa curiosa. Orsato riprende Mancini che si lamentava per un fallo fischiato in favore della Roma (a Holevas nello specifico). Il t.m. interista, Andrea Romeo, si è avvicinato per chiedere spiegazioni e il direttore di gara lo ha cacciato. Probabilmente è stata un’incomprensione, però è quantomeno curioso che un ex arbitro si faccia cacciare da un arbitro… La ripresa non mostra cambi, mostra semmai un atteggiamento diverso della Roma, più sbilanciato per cercare subito il pareggio. Ne gode l’Inter che riparte rapidamente un paio di volte con Icardi. Prima però l’argentino si intestardisce nel cercare la conclusione quando aveva la soluzione Brozovic a portata di piede e poi cerca un tiro da fermo deviato in calcio d’angolo.
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