(G. COVELLA) – «Sono in buoni rapporti con la As Roma e con il capitano Francesco Totti, che ho sentito l’ultima volta prima della partita di andata con il Napoli al San Paolo a novembre. Perché continuare a fomentare inutili polemiche? Perché istigare alle tensioni? Sembra tanto strano che io non ci vada o che non sia stata invitata? La sfida calcistica tra Roma e Napoli la vedrò in televisione, a casa con la mia famiglia». Antonella Leardi spazza via ogni vento di polemica alla vigilia del big match che si disputerà oggi, alle 12.30, allo stadio Olimpico tra Roma e Napoli.
A pochi giorni dalla presentazione del libro dedicato alla memoria del figlio Ciro Esposito, morto a soli 29 anni in seguito agli scontri verificatisi a Tor di Quinto il 3 maggio 2014, la mamma del tifoso azzurro non ci sta a prestare il fianco a «interpretazioni sbagliate e messaggi negativi»: «Non ho mai accusato la società né i tifosi giallorossi – rimarca – per nessun motivo, né ho polemizzato per non essere stata invitata alla partita di oggi. Sono in buoni rapporti con la Roma e con Totti, con cui ci sentimmo poco prima della partita di andata a Napoli lo scorso 1 novembre. Perché avrebbero dovuto invitarmi? Allora anche la Società Calcio Napoli dovrebbe farlo ogni volta che si disputa un incontro di campionato? Io non ricopro nessun ruolo istituzionale. Sono solo una mamma che ha perso un figlio e che dopo questa esperienza vuole portare un messaggio di pace tra i tifosi e le società calcistiche di tutta Italia».