(S. Carina) – L’approdo della Juve nelle semifinali di Champions ha eroso 1,7 milioni dalle casse giallorosse. Questo perché, dopo ogni turno, viene ricalcolata la distribuzione della seconda parte della quota market pool (contributo che l’Uefa garantisce a ciascuna federazione secondo il valore del mercato televisivo dei club: 80 milioni per le 2 italiane). Per intenderci: la prima fetta è fissa e la Roma, come seconda classificata lo scorso anno, ha avuto il 45%, incassando 18 milioni. Alla Juve è finito il restante 55%, cioè 22. Rimane la seconda metà della torta: altri 40 milioni da dividere prendendo in considerazione il rapporto tra le partite disputate complessivamente e quelle giocate rispettivamente dai club dello stesso torneo in Champions (12 Juve e 6 Roma). Il club bianconero ha fatto fa salire i suoi introiti a 26,7 milioni e scendere quelli giallorossi a 13,3. Attualmente a Trigoria incasserebbero 31,3 milioni (diventerebbero 30,6 se i bianconeri raggiungessero la finale). Il 5 maggio l’Uefa può ufficializzare la sanzione alla Roma sul fair play finanziario.