(E. Menghi) Ibarbo fa gli straordinari per convincere la Roma a tenerlo. Il colombiano svolge doppie sedute d’allenamento anche quando il programma ne prevede una, lavora sodo per dimostrare che lui la voglia ce l’ha e non vuole fare le valigie a fine prestito. La forma fisica ne sta beneficiando, ma a Milano Garcia dovrebbe schierare il tridente «vecchie maniere», con il recuperato Gervinho assieme a Totti e Florenzi. Lo stesso che nell’ottobre della passata stagione aveva steso l’Inter con 3 gol: doppietta del capitano, che aveva beneficiato di un rigore procurato dall’ivoriano, e sigillo di Florenzi.
Ljajic ha smaltito la contusione al ginocchio ed è tornato in gruppo, non ce l’ha fatta invece Pjanic: ieri la caviglia gli faceva di nuovo male ed è in dubbio per San Siro. In mediana ci saranno il rientrante De Rossi con Keita e Nainggolan, in difesa fasce affidate a Torosidis e Holebas, al centro si rivedrà Manolas in coppia con Yanga-Mbiwa, vista la squalifica di Astori. Al centrale greco è sfuggito un «arriveremo secondi» nell’evento organizzato dal Roma Club Ancona al Park Hotel dei Principi, ma in questa settimana i giocatori resteranno lontani dai microfoni e solo Garcia parlerà alla vigilia del match. Meglio evitare proclami. Intanto, la Roma ha contattato Ezequiel Ponce, stellina del Newell’s Old Boys prenotata per il futuro, perché si è infortunato al ginocchio contro il Godoy Cruz. L’argentino ha fatto sapere di non sentire dolore e gli esami gli hanno dato ragione: leggera distorsione, l’allarme è già rientrato.