(F. Balzani) – Più telecamere e maggiori controlli ai tornelli. Il presidente del Coni, Giovanni Malagò, ha annunciato ieri un nuovo piano di investimenti per l’Olimpico in tema di sicurezza a poche ore dall’ennesimo episodio di cronaca che ha coinvolto la tifoseria della Roma. «Abbiamo approvato interventi significativi di ulteriore investimento per quanto riguarda le telecamere, i tornelli e gli accessi. Ma poi c’è un problema di norme e di giustizia sportiva. Con queste norme si possono individuare le persone ma poi si finisce sempre sotto la giurisdizione del mondo sportivo», ha dichiarato Malagò che ha detto la sua anche sugli striscioni di sabato scorso.
«Ho provato disagio nel leggerli. Io ho presentato il libro della mamma di Ciro proprio qui all’Olimpico ed è una cosa che non riesco a capire – ha aggiunto il numero uno dello sport italiano a margine della presentazione degli Internazionali di tennis -. Vorrei avere un dialogo con queste persone che si sono sentite di esporre questo messaggio incomprensibile. La colpa quale è? Di aver fatto un libro, c’è chi può essere più riservato o chi ha voglia di raccontare il proprio dolore ma soprattutto la finalità è sociale e benefica, una missione nei confronti di chi non ha fortuna nella vita, nessuna speculazione. Questa vicenda fa sì che si penalizzi la società e la maggioranza delle persone che erano in curva pagheranno un prezzo elevato. E a Napoli non sono contenti perché speravano in una sanzione maggiore».