“Con Totti è Champions aritmetica”
6 maggio 2007, Palermo – Stadio Barbera
Palermo-Roma 1-2
Serie A, sedicesima giornata del girone di ritorno
È il 6 maggio 2007, allo stadio “Renzo Barbera” di Palermo. La giornata è soleggiata, la temperatura ideale per una partita di calcio in programma alle 15. In campo ci sono i padroni di casa rosanero e i giallorossi di Spalletti in occasione con la maglia bianca. Per la formazione capitolina è una partita che può significare aritmetica qualificazione alla prossima Champions League: il discorso Scudetto è archiviato (l’Inter è già campione d’Italia a più diciotto, a quattro giornate dalla fine), il secondo posto è saldo a più undici sulla terza (Lazio). Serve un successo per mettere in cassaforte l’Europa che conta.
Inoltre, l’appuntamento arriva a tre giorni dalla finale di andata di Coppa Italia contro l’Inter, un altro obiettivo importante da perseguire per i capitolini. Dal canto suo, il Palermo della coppia Gobbo-Pergolizzi vuole fare bella figura davanti al proprio pubblico. La Roma scende sul terreno di gioco con il consueto 4-2-3-1: Curci, Panucci, Ferrari, Mexes, Cassetti, De Rossi, Aquilani, Wilhelmsson, Perrotta, Mancini, Totti.
Il capitano romanista è uno dei più motivati: è in corsa per la Scarpa d’Oro, dunque bisognoso di incamerare quanti più gol possibili per vincere la concorrenza dei più grandi bomber europei, tra questi l’olandese del Real Madrid, Ruud Van Nistelrooy. E il numero dieci è subito protagonista. Prima cerca di mandare in gol Perrotta, senza fortuna. Poi, decide di risolverla da solo: dai trenta metri fa partire un esterno destro a giro imprendibile per l’estremo difensore avversario, Fontana. Una giocata talmente bella da suscitare il commento autocelebrativo di Francesco a fine partita: “L’ho fatto brutto”, dice ai cronisti romani presenti.
Il monologo offensivo della Roma è il tema della partita, così al 36’ si materializza il raddoppio con Cassetti. Il difensore riceve in area un suggerimento al bacio di Perrotta e con il destro supera il portiere in uscita. 2-0 Roma alla fine del primo tempo. Il risultato è in ghiaccio. Nella ripresa da segnalare il sigillo palermitano di Giovanni Tedesco al 41’. Una rete che sposta poco o nulla. Vince la Roma, vince 2-1, con in tasca l’aritmetica certezza della qualificazione alla Champions League 2007-2008 e con un Totti sempre più vicino alla gloria personale.
Nati oggi (i dati statistici si riferiscono al totale delle competizioni ufficiali)
Torbjorn Jonsson, 6 maggio 1936 a Ljusne (Svezia) – Centrocampista: 55 presenze, 18 gol
Fonte: asroma.it