Il «pentito religioso»: è la nuova figura del calcio scommesse di cui ha parlato Hristiyan Ilievski, il capo degli «zingari», nell’interrogatorio davanti al gip Guido Salvini. Molti giocatori impegnati in una partita di Coppa Italia sono stati pagati dal «boss» macedone perché facessero perdere la loro squadra. E così è stato. Ma uno dei calciatori arruolati si è ravveduto e, pochi giorni dopo l’incontro combinato, si è recato in una chiesa e ha lasciato i soldi ricevuti: 30 mila euro.