(G. Piacentini) Un mini ritiro, ancora più soft rispetto a quello della scorsa settimana. È quanto ha comunicato ieri Rudi Garcia alla squadra, che si è ritrovata dopo i due giorni di riposo concessi dal tecnico in seguito alla vittoria contro l’Udinese. E se il provvedimento della scorsa settimana è stato quasi un obbligo nei confronti della piazza, che dopo la sconfitta di Milano reclamava punizioni esemplari, i tre punti con i friulani hanno portato quella serenità di cui c’era bisogno per preparare al meglio la sfida contro la Lazio di lunedì prossimo. Garcia nel breve discorso fatto ai suoi giocatori, ha ribadito concetti già espressi, con un richiamo a mantenere comportamenti corretti (profilo basso, evitare le uscite notturne e gli eccessi) fino al termine del campionato.
Il mini ritiro comincerà sabato sera a Trigoria, ma non è esclusa la possibilità che domenica dopo l’allenamento ci si trasferisca in un albergo del centro, come già successo in passato, per poter raggiungere rapidamente lo stadio nella giornata di lunedì, che si preannuncia nerissima dal punto di vista della viabilità. Garcia, insomma, non vuole sorprese o contrattempi che possano far perdere la concentrazione alla squadra.
E, soprattutto, non vuole sentire parlare di risultati diversi dalla vittoria: sa che la Roma ha a disposizione due risultati su tre, ma sa allo stesso modo che il modo migliore per non sbagliare l’approccio alla partita è non fare calcoli. Lo ha detto ieri ai suoi giocatori, prima di scendere in campo.
Il tecnico ha ritrovato in buone condizioni tutti i calciatori acciaccati: Keita e Pjanic, uscito per un lieve affaticamento muscolare, si sono allenati regolarmente e saranno a disposizione. Solo uno dei due, però, dovrebbe trovare spazio nella formazione titolare al fianco di De Rossi e Nainggolan, sempre che Garcia non decida di giocare con il rombo: il maliano intermedio e il bosniaco alle spalle di due attaccanti, che sarebbero Totti e uno tra Iturbe, Ljajic ed Ibarbo (Doumbia ancora in panchina).
Ci sarà anche Florenzi che ha scontato la squalifica. L’azzurro dovrebbe essere riproposto esterno basso sulla fascia destra con Torosidis, che ieri ha svolto lavoro personalizzato insieme ad Ibarbo, spostato a sinistra al posto di Cholevas. Si è rivisto in gruppo anche Maicon, che non gioca una gara ufficiale dallo scorso 3 febbraio, giorno in cui la Roma fu eliminata dalla Coppa Italia dalla Fiorentina, a causa di un problema alla cartilagine del ginocchio.
La sua presenza non deve però trarre in inganno: esclusa una sua possibile convocazione per il derby, la sua stagione si può considerare già finita. E, forse, anche la sua carriera in giallorosso.