“Da una parte c’è il calcio giocato, ed è uno spettacolo. Dall’altro c’è la Fifa e devo dire che sono disgustato, non ne posso più. E’ davvero troppo. Le azioni giudiziarie che sono in corso non le commento, ma l’immagine è terribile. Oggi c’è stata una riunione col segretario generale, abbiamo discusso di tutto e delle elezioni del presidente (in programma domani 29 maggio ndr). E domani lagrande maggioranza delle Federazioni voterà per il principe giordano. Di Blatter non ne possiamo più. Vogliamo una Federazione forte, credibile, qualcuno non è convinto”. Queste le parole in conferenza stampa di Michel Platini.
“Ho parlato a Blatter e gli ho detto: dimettiti, lascia la Fifa, non ne possiamo più. Ci siamo guardati negli occhi. Credo che abbia capito. Lui mi ha detto: capisco, ma non posso dimettermi. Io gli ho detto: mi spiace che non capisci, ma il tempo è finito”.
Fonte: Ansa
Le federazioni affiliate alla Uefa parteciperanno al Congresso della Fifa, in programma domani a Zurigo, nel corso del quale sarà eletto il nuovo presidente. L’organizzazione presieduta da Michel Platini ha infatti escluso l’ipotesi di un boicottaggio circolata nelle ultime ore, all’indomani dell’arresto di 7 alti dirigenti della Federazione internazionale coinvolti nello scandalo corruzione su cui indagano le autorità statunitense.
Stando a quanto riferito dal dirigente della federcalcio irlandese John Delaney, i delegati Uefa voteranno a larga maggioranza per lo sfidante di Blatter, il principe Ali bin al-Hussein di Giordania.Oggi c’è stato un incontro privato fra lo stesso Platini e Blatter, candidato per un quinto mandato alla presidenza della Fifa. Secondo la Bbc nel corso dell’incontro, andato in scena dopo la riunione di emergenza a cui hanno preso parte gli alti dirigenti della Fifa, Platini avrebbe chiesto le dimissioni di Blatter. Il n.1 della Fifa avrebbe però confermato la sua volontà di andare avanti.
Fonte Adnkronos