(A. Pugliese) – Magari sarà anche per scaramanzia, visto che con l’Udinese ha portato fortuna. Ma anche questa settimana il ritiro della Roma andrà avanti esattamente come nella scorsa: a singhiozzo, quasi a giorni alterni, con la formula light. «Abbiamo tempo per riflettere, l’importante è fare cose intelligenti», ha detto Rudi Garcia subito dopo l’Udinese. La squadra, infatti, si ritroverà domani per preparare il derby di lunedì prossimo. Ma il ritiro inizierà solo il giorno dopo.
IL RITIRO Formula light, dunque, proprio come andato in scena la scorsa settimana. La squadra dormirà a Trigoria nelle notti di giovedì, sabato e domenica, mentre i giocatori saranno liberi domani sera e venerdì. Lo stesso copione pre-Udinese, quando l’allenatore francese lasciò libera la prima serata della settimana lavorativa e quella di giovedì. Questo perché Garcia continua ad essere convinto, in cuor suo, che il ritiro non sia la panacea a tutti i mali di una squadra, anzi. E che alla fine, a conti fatti, lo stare tutti insieme, lontani da affetti e famiglie, finisca più con bruciare le energie mentali piuttosto che aiutare a rigenerale. Ma siccome con l’Udinese ha funzionato, sarebbe stato un harakiri a livello comunicazione non replicarlo nella settimana prima del derby.
I SINGOLI Da domani, intanto, bisognerà capire prima di tutto come sta Pjanic, uscito affaticato dalla sfida con l’Udinese e sempre alle prese con qualche problemino alle caviglie. Il talento bosniaco, però, dovrebbe esserci e nel peggiore dei casi stringerà i denti, proprio come ha fatto negli ultimi tempi. E proverà a esserci pure Maicon, anche se le possibilità di averlo a disposizione non sono poi molte. Anche il brasiliano, però, proverà a stringere i denti, magari alla fine andrà in panchina. Non proprio la stessa cosa, ma almeno un passo avanti.