(M.Ercole) – Non ce l’ha fatta per la finale di ieri con la Juve, ci prova per il derby di lunedì. Il giorno extra (della discordia) guadagnato dalla Lazio aiuterà Lucas Biglia ad avere qualche chance in più. Dopo tre giornate di stop per il problema alla caviglia l’argentino era rientrato con l’Inter: 90 minuti e un contrasto duro con Medel che però gli ha procurato una lesione tra il primo e il secondo grado del legamento collaterale esterno del ginocchio destro. Stagione finita, la prima diagnosi. Poi sembrava ci fosse qualche timida speranza per l’ultima partita di campionato con il Napoli, fino alla sorpresa della vigilia della sfida alla Juve.
Biglia entra all’Olimpico per il riscaldamento con una vistosa fasciatura e partecipa al torello: molti tocchi con il sinistro, pochi con il destro seguiti da qualche smorfia di dolore. Ma non si è arreso e ci ha provato comunque fino all’ultimo: ieri mattina ha svolto lavoro differenziato e corsetta leggera intorno al campo senza nemmeno toccare il pallone. Il fastidio però c’è sempre, da qui la decisione, d’accordo con il club, di non rischiare e partire tra i titolari nella finale di Coppa. L’obiettivo ora è provarci in vista della Roma, con altri 5 giorni di duro lavoro, sveglia all’alba per iniziare presto la giornata e aumentare la distanza (e il conseguente necessario riposo) tra una seduta di lavoro e l’altra. Biglia vuole esserci a tutti i costi, così come spera di rientrare tra i titolari il capitano Stefano Mauri, partito dalla panchina sia con la Juventus che nella gara precedente con la Sampdoria.
Di sicuro tornerà dal primo minuto Marchetti, dopo aver lasciato a Berisha, portiere di Coppa, il compito di giocare la finale con la Juve. Che ora però va messa alle spalle, per pensare allo spareggio Champions con i cugini: oggi è l’ultimo giorno disponibile (fino alle 19) per tutti coloro che intendono annullare il biglietto già acquistato, in seguito allo spostamento della data dal 24 al 25 maggio. Al momento sono circa 32mila i tagliandi venduti, 19mila laziali e 13mila romanisti. Dopo quella di ieri, sarà un’altra sfida da brividi forti. E almeno questa Biglia non vuole perdersela.