«Gentile Belloli prima di dire “va dimostrato che quelle parole sono mie” andrebbe detto che sono parole vergognose ed inaccettabili». Così il responsabile Sport del Pd, Luca Di Bartolomei, commenta l’episodio delle presunte offese sessiste pronunciate dal presidente della LND, Felice Belloli.
Fonte: Ansa
«Io non credo che il presidente Belloli abbia detto queste cose ma se così fosse sarebbe davvero grave». Rosella Sensi, coordinatrice della commissione Figc per lo sviluppo del calcio femminile, reagisce con stupore alle presunte affermazioni del presidente della Lega nazionale dilettanti, Felice Belloli, che durante la riunione del consiglio del dipartimento calcio femminile della Lnd dello scorso 5 marzo avrebbe affermato: «Basta! Non si può sempre parlare di dare soldi a queste quattro lesbiche». «Il calcio femminile va aiutato a crescere -sottolinea l’ex presidente della Roma all’Adnkronos- e sono convinta che nei prossimi anni riusciremo ad aumentare molto la popolarità del pallone rosa e credo che riusciremo a sconfiggere anche pregiudizi e luoghi comuni che vanno sempre stigmatizzati». «Vanno messe invece in risalto le notizie positive come quella del terzino sinistro della nostra nazionale, Sara Gama, che tra pochi minuti scenderà in campo con il Paris Saint Germain nella finale della Champions League femminile contro il Francoforte», conclude Rosella Sensi.
Fonte: Adnkronos
Scoppia un caso di presunte offese sessiste per il presidente della Lega Nazionale Dilettanti, Felice Belloli., braccio destro di Tavecchio. In stralci del verbale di una riunione sui fondi al calcio femminile, compare una sua frase sulle giocatrici definite «4 lesbiche».
Il documento è stato recapitato alla Procura Figc. Belloli nega: «Va dimostrato che quelle frasi sono mie».
Fonte: Ansa