(M. Monti) – La Champions porta i milioni, Sabatini affronta il fattore tempo. Con la conquista matematica del secondo posto – a campionato ancora non terminato – il direttore sportivo della Roma sa di non poter perdere l’occasione di effettuare la programmazione del mercato sin da subito, con i nodi da sciogliere sulle trattative pendenti (vedi Nainggolan, Astori e Ibarbo) e con le decisioni da compiere sulle integrazioni necessarie a rinforzare la rosa per la prossima stagione. L’attaccante è la priorità; il portiere, un terzino e un esterno offensivo, le altre pedine su cui la Roma sta già muovendo le prime mosse. Con un primo colpo – per la voce ‘linea giovanì – già concluso, in prospettiva futura.
HANDANOVIC PER LA PORTA – Ha assicurato di voler terminare la sua carriera al Real Madrid, nonostante i fischi ricevuti dal Bernabeu; Iker Casillas piace, e non poco, alla Roma che ha provato ad effettuare un sondaggio con il club spagnolo. I 7,5 milioni percepiti dall’estremo difensore – la cui scadenza contrattuale è fissata a giugno del 2017 – hanno però chiuso sul nascere l’eventuale tavolo delle trattative. Anche per questo i giallorossi hanno ripreso i contatti con Samir Handanovic, da sempre il nome in cima della lista del direttore sportivo Sabatini che, proprio in questi giorni, ha intensificato i dialoghi con l’entourage del portiere facendo incontrare Federico Pastorello, l’agente del 30enne nerazzurro, con i suoi più stretti collaboratori. Lo scopo è quello di trovare a breve una soluzione, monitorando le trattative che intercorrono tra lui e l’Inter per il difficile rinnovo contrattuale: il club di Thohir non permetterà di far arrivare l’estremo difensore a scadenza, volendo monetizzare dalla sua cessione circa 12 milioni di euro. Per la prossima settimana è attesa una prima offerta da Trigoria – di 4/5 milioni più bassa rispetto alla domanda – con la dirigenza giallorossa intenzionata a realizzare le volontà dello sloveno di poter disputare la prossima Champions, ingolosendolo con un aumento di circa un milione rispetto all’ingaggio attualmente percepito attualmente da Handanovic all’Inter (1,9 mln).
AYEW IN ARRIVO – E se Sabatini ha già stabilito un primo acquisto per la linea giovani – Sergio Diaz, attaccante paraguaiano classe ’98, che arriverà a giugno 2016 dal Cerro Porteno a fronte di un esborso da 6 milioni di euro – il direttore sportivo è pronto all’offensiva ultima per un innesto richiesto direttamente da Rudi Garcia, André Ayew. Il suo contratto al Marsiglia cesserà il 30 giugno, poi avrà giusto il tempo di salutare i suoi ex compagni per entrare nella rosa del tecnico francese e poter disputare la Champions League: circa 3 i milioni chiesti alla società giallorossa che, in occasione della finale di Europa League tra Dnipro e Siviglia, invierà alcuni rappresentanti per accompagnare l’ala ghanese al match e, con tutta probabilità, trovare l’accordo per farlo trasferire nella capitale. Chi, invece, difficilmente vestirà la maglia giallorossa è Dani Alves: i 5,5 milioni per il triennale offerto dal Barcellona al terzino, non lo hanno convinto a rinnovare. Anche PSG e Juventus, sulle sue tracce da mesi, hanno frenato a causa delle esose pretese: difficile che la certezza di disputare la prossima Champions League, preziosa risorsa per le strategie di Pallotta e Co., possa essere un elemento sufficiente a convincere il laterale.
Fonte: Repubblica.it