(L. Valdiserri) – «Ci vediamo a luglio. Se abbiamo parlato di mercato? Abbiamo deciso che vado a Boston ad allenare i Celtics». James Pallotta e Rudi Garcia si sono visti a due passi da piazza del Popolo e l’allenatore l’ha presa con buonumore. Abbracci plateali e sorrisi a favore di telecamera per la «grande pace», arrivata dopo le frecciate a mezzo stampa delle ultime settimane. Si va avanti insieme. «Rudi è il nostro allenatore», aveva detto Pallotta prima dell’incontro. «Ci vediamo a Pinzolo», la promessa del tecnico francese uscito dal meeting con il presidente e con il nuovo team manager, Manolo Zubiria. Si è parlato sì di acquisti e cessioni, ma non solo: a Garcia è stata ribadita la fiducia da parte della società, ma anche che il suo ruolo dovrà essere principalmente quello di occuparsi delle questioni tecniche.
Pallotta, infatti, ha garantito personalmente per il nuovo staff mentre del mercato, come sempre, si occupa Walter Sabatini, che oggi sarà a Milano e che ha un’agenda fitta di appuntamenti. Quello con il Cagliari per il doppio di riscatto di Nainggolan e Astori dovrebbe essere decisivo: costo del pacchetto circa 18 milioni, poco di più rispetto a quelli che la Roma incasserà con la cessione di Gervinho all’Al-Jazira. Con il Genoa, invece, si tratta il riscatto di Bertolacci e il possibile acquisto di Iago Falque. In uscita anche Doumbia, che sarà ceduto in prestito con obbligo di riscatto in Grecia (Olympiacos) o in Russia.