(C. Zucchelli) – Dopo le quindici valigie di Gervinho, le due borse di Seydou Keita. Il centrocampista del Mali era questa mattina a Fiumicino ed è pronto a discutere con la Roma il suo rinnovo di contratto. Dentro o fuori, in questi giorni si saprà. Un anno fa Keita aveva firmato un accordo per una sola stagione a un milione l’anno, nel giro di poche settimane era diventato un punto fisso della squadra, tanto che Garcia gli aveva affidato il ruolo che, l’anno prima, era stato di Mehdi Benatia, quello di terzo capitano della squadra dopo Totti e De Rossi. Keita lo ha ripagato con una leadership innata nello spogliatoio e con partite in cui è sceso in campo con un ginocchio in condizioni precarie. Per questo Garcia vorrebbe tenerlo a tutti i costi per un’altra stagione (il prossimo anno farà 36 anni), adesso sta a lui accettare l’offerta di Sabatini per altri 12 mesi. Viceversa, sarà addio. Senza rancore. Perché in 12 mesi di Roma Keita ha conquistato tutti, compresi quei tifosi che questa mattina gli hanno chiesto foto e autografi chiedendogli di restare ancora a Roma.