(S. Carina) – Il plusvalenza-day. Se non sarà oggi, al massimo domani la Roma conta di annunciare le cessioni di Bertolacci, Holebas, Viviani e Gervinho. Linfa vitale per le casse giallorosse e per il bilancio che chiuderà tra 24 ore. Ancora da definire invece le situazioni legate a Destro e Doumbia. Per il centravanti il mal di denti che ha colpito il ds Sabatini nel weekend, non ha certo aiutato a muovere passi in avanti nella trattativa con il Monaco, ferma all’offerta di prestito (6 milioni) più diritto di riscatto analogo (altri 6) oltre ad un milione di bonus. Tredici milioni che la Roma sarebbe disposta anche ad accettare: è la formula che non piace. Le voci di un inserimento della Fiorentina condizionano l’affare sino ad un certo. Ad oggi, la società viola è ferma perché prima deve cedere Gomez. Che Destro piaccia non è una novità ma se il tedesco non parte, ogni discorso è vano.
Per Doumbia le richieste non mancano. Le più vantaggiose sono arrivate però da campionati e squadre (Bejing, Shangai e Al Ahli) che non hanno (per ora) il gradimento dell’ivoriano. Rimangono in lizza due club russi: Cska e Spartak Mosca. Da mercoledì inizierà una nuova fase del mercato giallorosso, dove Sabatini avrà un po’ più di margine di spesa. Il ds dovrà però tener conto sempre del fair play finanziario che se da un lato permette un passivo di 30 milioni nel biennio 2015-16, ha però imposto il pareggio tra entrate euscite (compreso il monte ingaggi) non nella sola sessione di mercato ma nell’intera stagione sportiva (anche se per questo parametro non vanno compresi i riscatti e le conferme di chi alla Roma già c’era, leggi Nainggolan e Ibarbo). In quest’ottica, oltre al centravanti la priorità rimane la fascia sinistra. L’obiettivo numero uno rimaneBaba: nonostante le smentite di rito dell’agente, l’intermediario che si sta occupando dell’operazione è pronto a tornare in pressing sull’Augsburg. Le alternative non mancano: Digne, Masuaku e Adriano che rimane il più semplice (e il meno costoso) da prendere. In porta bloccato Romero ma si studiano altri profili.
IDEA DARDER – A centrocampo con l’addio di Bertolacci, chissà che non possa riprendere quotazione – oltre a Rabiot – la candidatura di Darder (Malaga). Come spesso capita la Roma si è interessata per prima (a marzo) al calciatore. Poi ha rallentato i contatti e si sono inseriti il Porto (soprattutto), il Barcellona e l’Atletico Madrid. Servirebbe un’accelerazione: costa 11,5 milioni. Prima però c’è da chiudere un bilancio nel migliore dei modi.