(S. Carina) Si sono mossi in coppia. E normalmente quando questo accade è sinonimo di qualche operazione prossima dall’essere definita. Il tandem Sabatini&Baldissoni da ieri sera è a Milano. Se in mattinata il dg è atteso all’Expo, appare difficile pensare che i due non s’incontrino nel pomeriggio. Anche perché entro giovedì vanno definite le comproprietà di Nainggolan e Bertolacci, oltre all’acquisizione di Iago Falque.
PERCORSI PARALLELI – Per il centrocampista belga la differenza col Cagliari si aggira attorno al milione, milione e mezzo. La Roma conta di chiudere a 16 più bonus: da superare le resistenze rossoblù. Il presidente Giulini prima ha chiesto di togliere dalla trattativa le contropartite tecniche (inserite da Sabatini per abbassare il cash) e ora i benefit, per riscuotere i 18 milioni richiesti. Anche con il Genoa c’è qualche lieve problema da risolvere. Nulla di trascendentale: in questo caso è la suddivisione della valutazione dei due calciatori che va ancora stabilita per garantire alla Roma un vantaggio nelle plusvalenze. Il club giallorosso ha messo sul piatto 16 milioni più 2 di bonus: bisogna capire come saranno ripartiti. Operazioni comunque in dirittura d’arrivo, visto che a Trigoria hanno già iniziato a parlare dei nuovi contratti. Per Bertolacci si passerà da 700mila euro a 1,4 compresi i bonus sino al 2019 mentre Iago Falque dai 650 mila che percepiva, conta di guadagnarne almeno 1,2 a stagione.
OFFERTO IKER CASILLAS – Il profilo che sta cercando Sabatini è un portiere che possa convivere con De Sanctis nell’ultimo anno di attività dell’abruzzese, bravo tra i pali ma altrettanto abile con il pallone tra i piedi e dal costo del cartellino che si aggiri attorno ai 6-7 milioni di euro.Un identikit che porta a Ryan del Bruges. Le uniche perplessità sul suo conto sono fisiche: è alto 1,81, poco per i nuovi parametri legati ai portieri, ma sulle doti tecniche pochi dubbi. È stato seguito con attenzione più volte nel campionato belga e il suo profilo è in cima alla lista delle preferenze. L’ultima parola però, come sempre, spetterà a Sabatini.