Il Tar del Lazio, con riferimento al ricorso presentato da MyROMA contro la chiusura, disposta dal Prefetto di Roma, della Curva Sud ai soli possessori della Club Home per la partita Roma-Empoli della stagione ormai conclusa, nel dichiarare l’improcedibilità per la sopravvenuta carenza di interesse, vista l’avvenuta disputa della partita, ha però stabilito di potersi pronunciare, qualora in futuro la cosa dovesse ripetersi, per il risarcimento dei danni in favore dei tifosi ingiustamente esclusi. Proprio per l’eccezionalità delle questioni trattate, le spese di giudizio sono state compensate.
Chi conosce MyROMA, sa perfettamente che il senso di giustizia e la volontà di cambiare lo stato delle cose è profondamente radicato all’interno del nostro Supporters Trust.
La ricerca della verità deve essere perseguita con ogni mezzo ed è per questo motivo che abbiamo sempre portato avanti ogni battaglia ritenuta necessaria, anche quando apparentemente non vi era più interesse.
Oggi, apparentemente, questa decisione può sembrare senza interesse, ma non è così.
MyROMA combatte per difendere i propri principi e per non permettere ai (pre)potenti di farla sempre franca. Ciò che è accaduto non può accadere di nuovo.
Ora chi gestisce la nostra passione è consapevole che prendere decisioni senza logica e sempre a sfavore dei tifosi potrebbe portare alla richiesta di un risarcimento danni direttamente di fronte al Tar, il quale, oggi e grazie al lavoro dei legali MyROMA, ha stabilito di potersi pronunciare in merito.
Invitiamo tutti i tifosi della AS ROMA ad alzare la testa ed a compattarsi di fronte a certe scelte che possono e devono essere combattute.
Non è finita qui.