Oggi 24 luglio è il giorno di un compleanno importante in casa Roma: compie gli anni un pezzo della storia recente del club giallorosso, ovvero Daniele De Rossi, il cosiddetto capitan futuro che oggi spegne 32 candeline. Non più un ragazzino sicuramente, ma ancora un simbolo della squadra capitolina, punto di riferimento da anni per moltissimi tifosi giallorossi.
Nato a Roma nel 1983, il giovanissimo Daniele cominciò da attaccante nelle giovanili dell’Ostia Mare, squadra del litorale capitolino, rimasta per sempre nel cuore del calciatore. Nel 2000 l’approdo in giallorosso grazie alla mediazione di Bruno Conti, che credette alle qualità di De Rossi, così come i suoi primi tecnici negli Allievi e nella Primavera. Fu Fabio Capello nel 2003 a farlo esordire in Serie A, contro il Como, per poi lanciarlo titolare contro il Torino nello stesso anno, quando arrivò anche il primo sigillo della sua carriera davanti ad un emozionatissimo Franco Sensi.
Rimasto a vita nella Roma, De Rossi ha collezionato dal 2003 ad oggi 488 presenze e 51 reti tra campionato e coppe con la maglia giallorossa, con cui ha finora vinto due Coppe Italia e una supercoppa, arrivando per ben sette volte al secondo posto in Serie A. Con la Nazionale italiana ha trionfato ai Mondiali del 2006 a soli 22 anni, diventando un perno azzurro con 100 presenze all’attivo, sesto calciatore più presente di sempre con l’Italia.
Redazione Gazzettagiallorossa.it