(G. Piacentini) – Londra crocevia del mercato romanista. Nella City, diventata ormai per Walter Sabatini un secondo quartier generale, si incrociano i destini di Dzeko e Salah, di Romagnoli e Destro, passando per Gervinho, Doumbia e Ljajic. Il futuro di ognuno di loro potrebbe cambiare nel corso della trasferta londinese del d.s., che ha incontrato (e continuerà a farlo) un bel po’ di società. Non ancora il Manchester City per risolvere la questione Dzeko: la distanza tra l’offerta (23+3 di bonus) e la richiesta (28) non è incolmabile, ma le due società si sono prese alcuni giorni di tempo per «riflettere» su come portare a termine una trattativa che, una volta conclusa, farà felici tutte le parti in causa. Questi giorni serviranno a Sabatini, nella rosa e nei conti, per fare spazio al bosniaco attraverso alcune cessioni.
Il d.s ha infatti incontrato l’Aston Villa, interessata ad Adem Ljajic: 14 milioni la richiesta, i «Villans» si sono presi un po’ di tempo per rispondere e hanno chiesto informazioni su Mattia Destro, che piace anche anche al West Ham. Il centravanti però preferisce la Fiorentina e potrebbe avere un ruolo importante per sbloccare la questione-Salah: l’egiziano non è stato convocato da Mourinho per la tournée in Canada, Sabatini ha incontrato la dirigenza del Chelsea, mettendo le basi per una trattativa che potrà decollare solo dopo che i Blues avranno trovato un accordo con la società viola per l’attaccante. La fitta agenda del d.s. prevedeva anche un incontro con il Watford, con cui ha parlato della coppia Gervinho-Doumbia. La società controllata dalla famiglia Pozzo sembra più interessata al primo, che però va convinto: anche per questo erano presenti i nuovi procuratori dell’ex Arsenal. Proprio i «Gunners» hanno chiesto informazioni su Alessio Romagnoli e nonostante le dichiarazioni di Adriano Galliani («Non ci muoviamo dalla proposta di 25 milioni») potrebbero costringere il Milan ad alzare l’offerta per aggiudicarsi il centrale che il neo allenatore Sinisa Mihajlovic vuole ad ogni costo.
Mentre Sabatini lavora a Londra, in Australia la squadra ha cominciato a sudare ma senza il preparatore Norman, volato in Canada per impegni personali. I giallorossi hanno sostenuto una doppia seduta d’allenamento: quella atletica del mattino agli ordini di Ed Lippie, quella pomeridiana guidata da Garcia. Domani (ore 11 in Italia, diretta televisiva su Mediaset Premium) l’esordio al Lakeside Stadium contro il Real Madrid di Benitez.