(M. Cecchini) Mettiamola così. Su Kepler 452b – la Terra (quasi) gemella che hanno scoperto a 1400 anni luce di distanza – il mercato della Roma incagliata nella costellazione del Cigno (ma avrà le maglie giallorosse?) può essere che sia più agevole di quella ancorata nel nostro sistema solare. Al netto dei problemi in Indonesia con qualche visto, che ha rimandato in anticipo a Roma 5 giallorossi (quattro dei quali virtualmente pronti a essere ceduti: vedi a lato), è proprio il fronte esuberi che al momento frena tanti arrivi.
MALUMORI VIOLA Intendiamoci, alcuni affari sono chiusi. Il portiere Szczesny (Arsenal) è atteso già a Roma (lunedì le visite), sia pure in prestito secco, così come l’accordo con Salah è virtualmente in ghiacciaia sulla base del prestito oneroso più riscatto obbligatorio per un totale di circa 23 milioni. Da fonti fiorentine giunge però ancora una certa irritazione del club viola per il fatto di perdere l’attaccante egiziano senza alcuno indennizzo e così, ventilando la minaccia di azioni legali, resta l’ipotesi che il Chelsea ceda un giocatore a mo’ di risarcimento o che la stessa Roma possa agevolare future trattativa, e in questo senso il nome di Destro è il più spendibile.
PALLOTTA CHIEDE In generale, si può dire che sul fronte uscite il primo giro di mercato per la Roma si è concluso. Ovvero, tutti i giocatori vendibili sono stati cercati (Doumbia, Destro, Gervinho, Ljajic) ma a condizioni giudicate per il momento non vantaggiose. Conclusa la fase delle cosiddette «prime scelte», a Trigoria sono convinti che tanti club ad agosto torneranno alla carica offrendo cifre migliori, per la gioia anche del presidente Pallotta che chiede una rosa (e di conseguenza ingaggi) gestibili. In questo senso, è paradigmatica la situazione di Doumbia. L’attaccante vuole tornare al Cska e in effetti ieri il d.s. Babaev ha detto: «Stiamo facendo di tutto per riportarlo da noi». Altre offerte russe non mancano e lì sarà il suo approdo, consentendo a Sabatini di ufficializzare a breve anche Salah, sistemate le pendenze viola. Su questa base, per sferrare l’assalto a Dzeko occorrerà aspettare ancora che tutte i tasselli del domino si sistemino. In ogni caso 18-20 milioni sono pronti, così come almeno 5 per Adriano (Barcellona).
IDEA VAZQUEZ Ma se pensate che questo freni l’attivismo di Sabatini – ieri a cena col d.s. Baldissoni –, sareste fuori strada. Detto che tratta il baby difensore romeno, classe 1997, Nedelku (Vitorul), due giorni fa ha effettuato un sondaggio per Vazquez (Palermo). Diciamolo subito, la trattativa è assai difficile perché la Roma non si vuole svenare e Zamparini non ha intenzione di cederlo. Il patto col giocatore, infatti, è quello di essere messo sul mercato la prossima estate, confidando magari in una plusvalenza in stile Dybala. In ogni caso, comunque, la Roma ha scelto di portarsi avanti. E chissà se su Keplero 452b qualche operatore di mercato extraterrestre non decida di prendere esempio.