(M. Iaria) La parola a questo punto va agli avvocati. «In merito agli accadimenti degli ultimi giorni che hanno coinvolto Mohamed Salah, la Fiorentina al fine della massima trasparenza nei confronti dei propri tifosi precisa quanto segue: il calciatore tramite il suo rappresentante ha rifiutato la proposta migliorativa del proprio contratto e ha addirittura manifestato l’intenzione di trasferirsi in un altro club e non rispondere quindi alla convocazione che gli era stata già inoltrata. In considerazione di quanto sopra, è stato dato mandato ai nostri legali di valutare le azioni necessarie per la tutela dei diritti della nostra società».
LA LINEA DI ADV E’ stato Andrea Della Valle in persona a dettare la linea. La Fiorentina si sente dalla parte della ragione. Visto che entro il 30 giugno Salah non ha manifestato in maniera ufficiale la sua volontà di lasciare la società viola e non ha depositato in Lega la clausola liberatoria, in questo momento è da ritenersi a tutti gli effetti un giocatore della Fiorentina. E se non si presenterà il 13 luglio per le visite mediche andrà incontro a provvedimenti disciplinari. La famiglia Della Valle era e resta profondamente delusa dal comportamento dell’attaccante egiziano e del suo manager ma prima di fare altri passi (acquistarlo a titolo definitivo dal Chelsea e venderlo subito? Perdonarlo e inserirlo nella rosa dei giocatori a disposizione di Paulo Sousa?) aspetta di parlare direttamente con Mohamed.
CHE TWEET Il giocatore, però, continua a evitare contatti con la Fiorentina. Ieri si è limitato a twittare questa frase: «Apparteniamo a Dio e a lui ritorneremo». Impossibile dire se voleva in qualche modo riferirsi alle sue problematiche contrattuali. Di sicuro il club viola non intende avere nessun tipo di rapporto con l’avvocato Ramy Abbas che ieri ha attaccato pesantemente la dirigenza. Questa l’accusa più grave: «Salah vorrebbe giocare per un club con valori morali differenti e professionalità». Una frase che i collaboratori di Della Valle hanno consegnato agli avvocati per valutare se esistono gli estremi per una diffamazione a mezzo stampa. In attesa delle indicazioni che arriveranno dai legali, lunedì il direttore generale Rogg sarà a Milano per la riunione di Lega sui diritti televisivi. In quella sede il dirigente viola denuncerà che due-tre club italiani hanno cercato di inserirsi nella vicenda Salah nonostante l’attaccante egiziano fosse un giocatore della Fiorentina.
VERTICE MERCATO Ieri, infine, Andrea Della Valle ha avuto un lungo confronto con Paulo Sousa. Si è parlato molto di mercato, in particolare di tre giocatori, uno per ruolo. Per il centrocampo il primo obiettivo è il giovane brasiliano Walace, classe ’95, in forza al Gremio. Un talento corteggiato anche da Benfica e Porto. Il vice Tatarusanu, invece, dovrebbe essere Sepe, uno dei giovani più interessanti dell’ultimo campionato. Dovrebbe arrivare in prestito dal Napoli (proprietario del cartellino) con riscatto fissato a 7-8 milioni. Infine è tornato d’attualità il nome di Mattia Destro. Pure lui potrebbe arrivare in prestito oneroso (due milioni) con riscatto fissato a 11 milioni. Un’operazione, questa, che spalancherebbe la strada per il trasferimento di Mario Gomez al Monaco.