(G. B. Olivero) – Da queste parti, si sa, c’è il mercato del falso: va bene per shopping di simil-lusso a costi contenuti ma non per le squadre. Non si trova un difensore che assomigli a Romagnoli, così tanto che nemmeno la mamma noterebbe la differenza, ma costi meno di 25 milioni. E non si trova nemmeno un Ibrahimovic con certificato di originalità a prezzo di saldo. Per completare la rosa con due grandi acquisti Galliani dovrà tornare in Italia.
IN ATTESA Intanto l’a.d. rossonero aspetta una risposta da Roma e un cenno da Parigi. Le due situazioni sono abbastanza chiare. Per Romagnoli c’è l’intesa col giocatore e c’è l’offerta per il club giallorosso: 25 milioni. La controproposta della Roma (30 milioni) ha fatto sobbalzare i dirigenti rossoneri, che non intendono offrire un euro di più. La speranza è che la Roma tra qualche giorno capisca che non può ottenere di più e quindi accetti la proposta del Milan, anche se c’è stato un sondaggio recente del Napoli. Ibra, invece, è qualcosa di diverso. In questo caso bisogna solo aspettare che Zlatan decida che cosa vuole fare. È l’ultima svolta della carriera, a quasi 34 anni. Se vorrà chiudere la sua avventura nel calcio indossando la maglia del Milan, accadrà. Se invece farà altre scelte, Galliani non potrà convincerlo in alcun modo. Ibra dice che il suo futuro è nelle mani di Raiola. Di solito è un giro di parole che anticipa un trasferimento.