(A. Pugliese/C. Zucchelli) Ancora una giornata lontano da Trigoria per disegnare la Roma che verrà e regalare, magari già da lunedì, almeno un giocatore a Rudi Garcia. Nelle intenzioni di Walter Sabatini questo fine settimana potrebbe dire parecchio sul futuro della Roma: il direttore sportivo, segnalato a Milano in mattinata (poi ha fatto perdere le sue tracce) vorrebbe chiudere per la cessione di Mattia Destro al Monaco (ma attenzione a possibili colpi di coda di West Ham e Fiorentina) e vorrebbe stringere per l’arrivo del centravanti bosniaco Dzeko.
IN PORTA E IN ATTACCO Il City lo ha convocato per la tournée in Australia, ieri girava tra radio e social — ma è arrivata anche a Trigoria — una battuta: «Parte con un aereo e torna con l’altro». Alla Roma non dispiacerebbe, al City neanche: ragionando in euro e non in sterline, a Manchester vogliono 28 milioni, la Roma — bonus compresi — ne ha offerti 18 in prima battuta, intorno ai 20/22 si potrebbe chiudere. Sabatini ci sta lavorando, così come sta lavorando sul portiere: al momento per l’Australia sono in partenza, oltre a De Sanctis, Lobont e Svedkauskas, che però verrà ceduto. Al d.s. è stato proposto Keylor Navas, ma Romero è sempre in pole perché arriverebbe a parametro zero. Lui però cerca una squadra che lo faccia giocare e per questo sta risalendo posizioni Alisson del Porto Alegre, 23 anni: il suo contratto scade tra un anno, costa poco e chiede ancora meno di stipendio, un affare low cost che a Sabatini non dispiacerebbe affatto.
BABA E RINNOVI Le risorse, d’altronde, vanno impiegate per altri ruoli, come quello del terzino sinistro: si continua a trattare per Baba, la Roma spera di risolvere presto perché la fascia mancina è un’assoluta priorità. A destra, invece, con Maicon che sembra stia tornando in forma ottimale, sia fisica che mentale, e Florenzi, la Roma si sente tutto sommato coperta, ma Krafth dell’Helsingborgs è un nome che è tornato a circolare con molta insistenza. Così come con insistenza sono tornate a circolare le voci che vogliono Doumbia in Cina: l’attaccante, intanto, sarà a Roma lunedì, come tutti gli altri nazionali. Sarà una giornata importante anche per Radja Nainggolan: il rinnovo di contratto fino al 2019 a 2,7 milioni netti più premi è pronto e deve essere solo firmato e annunciato. Stesso discorso per Keita, anche lui atteso lunedì, a meno di sorprese, per prolungare di un’altra stagione l’accordo scaduto il 30 giugno scorso.