(S. Carina) «Certamente qualcosa faremo. Sappiamo che dobbiamo migliorare in alcuni ruoli e posso dire che proveremo ad aumentare il numero di punte e di terzini». Non mentiva il dg Baldissoni ieri nel collegamento via Skype ai presentatori dell’evento Roma Day in Indonesia. Perché quello che sinora è stato un mercato bloccato da alcune cessioni mancate, è pronto (finalmente) all’accelerazione. Da tempo la Roma ha deciso che gli investimenti verranno effettuati per il centravanti e per il terzino sinistro. E nelle ultime ore sono stati mossi passi in avanti proprio in quest’ottica, sia per Dzeko che per Baba. Partiamo dal bosniaco, l’obiettivo numero uno per l’attacco giallorosso.
AFFONDO PER EDIN – Ieri Sabatini, trasferitosi nuovamente a Milano, ha incontrato l’agente del calciatore, Redzepagic, e insieme hanno contatto il Manchester City, chiedendo la disponibilità a trattare la cessione dell’attaccante. Il club inglese ha risposto in modo affermativo ma come spesso accade quando ci sono delle trattative che riguardano un calciatore che milita in Premier, è iniziato il balletto delle cifre. La Roma è pronta a mettere sul piatto una ventina di milioni di euro.
A Manchester il numero non cambia (20) ma la prima risposta è stata in sterline, dunque circa 28 milioni di euro. Schermaglie inevitabili. Da un lato il City sa che Dzeko è il primo obiettivo dei giallorossi ma a Trigoria sono forti del fatto che il calciatore ha deciso di trasferirsi in Italia. Nel colloquio, Sabatini e l’agente del bosniaco hanno chiesto uno sconto nella valutazione, facendo presente che la Roma è disposta a pagare per intero lo stipendio del calciatore, senza l’aiuto dello sceicco Mansour.
Un primo contatto che annuncia un viaggio per la prossima settimana in Inghilterra.Trattativa quindi che entra nel vivo. Non è l’unica. Perché tra qualche giorno è previsto un blitz anche per Baba che giovedì scorso è incappato in un incidente automobilistico che lo costringe ad allenarsi con un vistoso cerotto sul viso. L’intermediario che segue l’operazione (e si occupa anche di Masuaku, possibile vice) è pronto a volare in Germania per parlare con il club tedesco che chiede 20 milioni. Forte del sì del ghanese (quinquennale da 2,2 milioni compresi i premi, anche se il Chelsea ha rilanciato a 2,5), Sabatini è pronto a raddoppiare la prima offerta (8 milioni), rispedita al mittente: 8+8. Intanto Zappacosta al Torino, apre alla cessione di Bruno Peres: Roma e Porto alla finestra. Il Milan rimane in pressing su Romagnoli: 18 milioni l’offerta rossonera.