(F.Balzani) – Il D-day si avvicina. Destro, infatti, si prepara a far spazio a Dzeko, il bomber che a Trigoria manca dai tempi di Batistuta. I soldi della cessione di Mattia però non basteranno per ingaggiare il bosniaco che ha detto sì alla spalmatura dell’ingaggio (4,5 milioni a stagione per 5 anni) ma per il quale il City pretende 20-22 milioni. Cifra ragionevole, tanto che i bookies inglesi – secondo Agipronews – hanno abbassato a 1,50 il sì della punta ai giallorossi. Non è più quotato quello di Destro al Monaco visto che ieri sera è arrivata l’accordo definitivo: 11 milioni più 2 di bonus. Ieri l’agente Vigorelli era in Sardegna e solo in nottata si è messo in viaggio per Montecarlo.
A rafforzare il tesoretto indebolito dai capricci di Doumbia e Gervinho (ieri l’ivoriano, insultato sui social, a France Football ha smentito l’Al Jazira: «Nessuna richiesta oscena. A me interessa solo l’aspetto sportivo quando firmo per un club») potrebbe pensarci Romagnoli. Sul difensore è piombato il Milan che ha aperto il tavolo offrendo 18 milioni. Poco per la Roma che comunque è disposta ad ascoltare l’eventuale (e probabile) rilancio dei rossoneri che non dovrebbe includere il cartellino di El Shaarawy. Galliani ha già il sì di Romagnoli che pretende un posto da titolare e non ha particolare voglia di restare in giallorosso. Di fronte a 25 milioni Sabatini cadrebbe nella tentazione di ottenere l’ennesima plusvalenza. Le alternative in difesa non mancano: Rodriguez della Fiorentina e Abdennour del Monaco.
In attesa di ricevere nuove offerte per Gervinho, Doumbia e Ljajic la Roma guarda pure a Luiz Adriano, congelato dal Milan che spera di arrivare a Ibrahimovic ieri messo sul mercato da France Football: «Il tuo tempo al Psg è finito, grazie e arrivederci». Tre milioni arrivano da Cholevas ceduto al Watford. Quattro e mezzo da Viviani che ha declinato all’ultimo l’offerta del Palermo per dire sì al Verona. «Non ha palle né etica», ha tuonato ieri Zamparini che aveva già annunciato l’acquisto del centrocampista. A proposito di centrocampo: al posto di Bertolacci la Roma ha messo nel mirino Rabiot del Psg e (soprattutto) Wijnaldum del Psv sul quale però ci sono anche Milan e Zenit. Smentito, infine, l’acquisto di Lawal dall’Eskisehirspor.