(F. Balzani) – Tra Belgrado e Sarajevo. Tra la Bosnia di Pjanic e Dzeko e la Serbia di Mitrovic e Ljajic. Il mercato della Roma in questo inizio luglio si intreccia sui Balcani e da giorni vive una fase di apparente stallo. Sabatini tuttavia è chiamato a smuovere la situazione e ieri ha ottenuto un doppio sì anche grazie al lavoro sottotraccia di Miralem e Adem che negli ultimi giorni hanno contattato telefonicamente i due attaccanti. Dzeko, infatti, ha accettato un quadriennale da 4,5 milioni togliendosi ulteriori 500 mila euro dallo stipendio. Ora c’è da convincere il City ad abbassare le pretese: da 28 a 20 milioni di euro possibilmente divisi in due tranche. Parallelamente è stato trovato l’accordo di massima col papà (e agente) di Mitrovic per il quale l’Anderlecht chiede non meno di 14 milioni. Il 21enne serbo che fa impazzire Sabatini è corteggiato anche da Porto e Benfica. Il ds è più orientato a investire su un giovane che su un 29enne come Dzeko, ma la piazza chiede il grande nome. Non è esclusa quindi una doppia operazione anche se (per via dello status da extracomunitari) sarà difficile prenderli entrambi. Per il nome di “affiancamento” resiste Muriel e rispunta Immobile.
Torniamo ai Balcani. Su Pjanic, infatti, si è riscatenata mediaticamente l’asta europea: Simeone lo vorrebbe all’Atletico, il Daily Express parla di pressing di Liverpool e United. Interesse concreto però per ora è stato mostrato solo dal Psg. La Roma chiede 45 milioni, ma (come accaduto per Benatia) basterebbe poco più della metà per aprire la trattativa. Quei soldi sarebbero reinvestiti per uno dei due attaccanti e per prendere l’eventuale sostituto del bosniaco: Wijnaldum del Psv. Anche per Ljajic si attendono offerte. Nel frattempo la Roma ha incassato ufficialmente i 2,5 (più 500 mila di bonus) per Cholevas dal Watford. Ancora lavori in corso tra Destro (di ritorno oggi in Italia dal viaggio di nozze) e Monaco per trovare l’intesa entro domenica. Alla finestra il West Ham. Terzini: Sandro del Porto costa troppo, per Baba aumenta la concorrenza, piace Lazaar. Se il mercato dei big stenta a decollare a due giorni dal raduno, quello dei giovani è sempre molto attivo. Ceduto Vestenicky al Crotone, arrivano le due stelle dello Spezia Primavera: Saqid Umar (capocannoniere dell’ultimo campionato) e Nura. Le cifre sono importanti: 250 mila a giocatore per il prestito, riscatto a 1,25 milioni. Accordo di sponsorizzazione, infine, con Acqua Fiuggi.