Sta facendo discutere il caso Mohamed Salah, l’attaccante egiziano della Fiorentina che sta riflettendo in maniera molto accurata riguardo al suo futuro. Quando sembrava potesse restare certamente a Firenze, il calciatore in prestito dal Chelsea ha interrotto le trattativa, a detto dei suoi agenti, cominciando a spingere per un altro club italiano.
La Fiorentina lo convoca per il ritiro, al quale presumibilmente diserterà; secondo i media è l’Inter la squadra designata ad acquisire il cartellino di Salah, vista la nota ricerca di Mancini e compagnia di un esterno offensivo di livello. Ma noi aggiungiamo occhio alla Roma e soprattutto a Walter Sabatini, maestro nel vincere concorrenze e duelli sotto traccia.
Il caso Salah può ricordare quello relativo a Juan Manuel Iturbe un anno fa, considerato da tutti come un colpo già sicuro della Juventus e volato in Italia dopo le vacanze in Sudamerica per firmare con i bianconeri; ma è stato Sabatini a lavorare in silenzio e portare Iturbe a Trigoria, quasi ‘bloccandolo’ allo scalo di Fiumicino e trovando immediatamente l’accordo con l’argentino e il Verona.
Con l’egiziano la storia si può ripetere: la Roma è interessata a Salah da gennaio e sta provando a ragionare sul colpaccio anticipando l’Inter e gli altri club interessati. I giallorossi inoltre hanno ottimi rapporti con la Fiorentina visti i tanti affari recenti, da Ljajic a Pizarro, e potrebbero avere una corsia preferenziale in caso di rottura definitiva tra i viola e il numero 74 nordasiatico. La prontezza in certe situazioni di Sabatini e il suo entourage non è mai da sottovalutare.
Keivan Karimi (Twitter @KappaTwo)