Torna la rubrica di GazzettaGialloRossa.it che analizza i Top e Flop della rosa romanista in occasione della prima due giorni del ritiro di Pinzolo (6-11 luglio 2015).
+++ Norman e il suo staff. Scelta forse banale, ma quanto mai vera. A protagonista assoluto si è erto senza ombra di dubbio il preparatore canadese proveniente dalla nazionale tedesca campione del mondo. I suoi metodi, visibilmente apprezzati dal gruppo, hanno rivoluzionato la preparazione di una squadra abituata ad un lavoro meno funzionale. Darcy è il macroinsieme positivo all’interno del quale vanno citati gli altri componenti dello staff, fra cui Ed Lippie, pienamente inseriti nella nuova realtà romana.
++ Maicon-Castan-Strootman. La loro personalità è mancata tanto lo scorso anno, e riaverli a disposizione dà al gruppo quel quid in più per provare a fare il salto di qualità. Il primo si è presentato ricco di motivazioni per zittire le voci che lo volevano vicino all’addio, mentre il secondo ha fugato ogni dubbio sul completo recupero dell’operazione alla testa, dicendosi pronto anche scendere in campo già nella prima di campionato. Discorso leggermente diverso per l’olandese, esentato da partitelle ed esercitazioni che prevedono contrasti, ma al contempo molto più avanti nella tabella di recupero, contrariamente a quanto divulgato da alcuni organi di informazione.
+ Iago Falque Unico nuovo acquisto, arrivato fra mugugni e scetticismo, si sta pian piano conquistando le simpatie della piazza. Compagni e tifosi già puntano su di lui, magari per sfornare assist al centravanti che completerà l’attacco giallorosso. Da segnalare come nelle esercitazioni lo spagnolo riesca sempre ad inquadrare la porta, confermando l’ottimo feeling con il gol che lo ha portato a realizzare ben 13 gol nella scorsa stagione.
– Maicon Sembra un paradosso, ma a parte la motivazione che ne fa uno dei protagonisti di questo ritiro, la condizione fisica non è sicuramente delle migliori, visti i 3-4 kg in più che lo hanno accompagnato a Pinzolo. Problema superabile in poco tempo, restituendolo ai fasti di un paio di stagioni or sono, quando le sue cavalcate sulla destra lo rendevano l’arma in più della Roma.
–Gervinho-Destro I due uomini mercato in uscita presenti a Pinzolo sembrano esser con la testa proiettata verso una nuova esperienza professionale. Più che concentrarsi sull’allenamento, aspettano magari una telefonata dal procuratore.
— Garcia La figura di Norman è forse scomoda per l’allenatore francese. La professionalità e la personalità del nuovo staff atletico lo relegano a mero addestratore tattico, limitandone le funzioni e l’efficacia, visto che la tattica non è sicuramente il suo forte (nasce infatti da preparatore atletico). Per ora i rapporti sembrano esser buoni, ma la bomba ad orologeria potrebbe essere già innescata e pronta ad esplodere al primo accenno di crisi.
Angelo Papi&Giovanni Parisi