L’allenatore della Roma Rudi Garcia ha commentato la sconfitta ai rigori contro il Manchester City subita nella seconda amichevole della tournée australiana. Queste le parole del tecnico:
Buon primo tempo, secondo con ritmo meno incalzante.
“Sono più contento del secondo tempo che del primo, sul piano difensivo eravamo in difficoltà. Non solo la difesa, tutta la squadra non ha difeso bene e se ci troviamo di fronte giocatori di talento come Silva è tutto più complicato. Mi è piaciuta di più la seconda frazione, abbiamo invertito le statistiche, specie sui duelli difensivi, dove il City aveva fatto meglio nel primo tempo e sul possesso palla, siamo tornati alla pari a fine secondo tempo, quindi vuol dire che abbiamo tenuto noi la palla. C’è stato un errore individuale sul secondo gol loro e per loro era necessario difendere il vantaggio. Ma mi è piaciuto il fatto che abbiamo rimontato 2 volte, vuol dire che la squadra è stata mentalmente forte e sicura di sé. E’ un punto interessante”.
La prestazione di Pjanic la fa ben sperare? Si aspetta il salto di qualità dal punto di vista individuale? Dopo aver fatto bene con il Real, Cole oggi l’ha un po’ delusa o bisogna lavorare di più sui piccoli particolari?
“Bisogna dire che il campo non era adeguato a una partita di questo livello. So che siamo in inverno ma era difficile giocare qui. Questo può spiegare anche il passaggio sbagliato, la partita di Ashley è stata buona, non si può giudicare un giocatore da una sola azione. Era meglio non fare questo errore, anche Morgan poteva fare di meglio, ma possono starci questi errori. Sul caso di Miralem, quando non ha problemi fisici o dolori, come ha avuto negli ultimi 4 mesi della scorsa stagione, allora si può esprimere al 100%. Ha fatto un gran gol e sappiamo che tecnicamente è un giocatore sopra la media”.
Un mini bilancio di queste due partite: vi può dare consapevolezza il fatto di essere usciti imbattuti nei 90 minuti contro due grandi squadre?
“Deve dare fiducia ai ragazzi ma non dobbiamo cadere in trappola e pensare che basta solo scendere in campo per fare risultato. Quando entriamo in campo bisogna dare il massimo e ovviamente avere fiducia, ma essere anche consapevoli di dare il massimo per avere più possibilità. Forse l’avvio di partita si spiega così, dopo la buona partita con il Real pensavamo di essere arrivati troppo presto. E contro squadre di questa qualità paghi subito. Ma è anche vero che giochiamo queste partite per vedere a che livello siamo, non dimentico che il City inizierà il campionato l’8 agosto ed è ovviamente avanti nella preparazione. Questo alza il giudizio della prestazione della squadra di stasera”.
A parte i risultati del campo, cosa ha scoperto di nuovo dalla rosa che ha disposizione dopo questa tournée?
“Innanzitutto mi è piaciuta molto l’organizzazione, ci siamo trovati bene in questi 10 giorni qui. Sulla rosa, mi piace il fatto che lavorano seriamente, non solo in partita ma anche in allenamento. E’ una rosa che si conosce bene l’ambiente di lavoro è molto piacevole e siamo sereni e tranquilli. E’ cosi che si lavora bene. Per il momento sono molto soddisfatto dei ragazzi, per l’atteggiamento individuale e collettivo”.
C’è questo interesse per Dzeko? E’ un acquisto imminente?
“Siamo stati chiari, cerchiamo 3 giocatori in ruoli precisi. Non è il momento di parlare di mercato ma ci sentiamo quotidianamente con Sabatini per migliorare la rosa ed essere pronti all’inizio della stagione”.
Fonte: Mediaset