Mattia Destro si presenta al Bologna. L’ex attaccante della Roma, che ha debuttato con la sua nuova squadra domenica scorsa contro la Lazio, è intervenuto in conferenza stampa, nel corso della quale ha parlato della sua scelta di vestire la maglia rossoblu.
“Questa è un’annata importante, ma lo saranno anche le prossime. Sono convinto al 100% di essere venuto qui. E’ una piazza importante e ambiziosa con un progetto interessante che rispecchia quello che cercavo. L’accoglienza è stata bellissima e dimostra la voglia della piazza di far bene. Sono stato subito convinto della destinazione, se ci sono stati ritardi è perché bisognava sistemare dei dettagli. Quando ho saputo di questa possibilità ho parlato con tutti gli interessati e sono stato convinto dal progetto e dalla volontà di crescere assieme alla società e alla squadra”.
Sull’esperienza a Roma, Destro ammette:
“Sono anni che mi sono serviti moltissimo. Sono arrivato molto giovane in una piazza importante che mi ha aiutato a crescere velocemente e maturare. Spero sempre di poter apprendere dalle squadre e dalla città in cui giocherò”.
Una breve parentesi per parlare della breve esperienza al Milan:
“Preferisco parlare su questa nuova avventura e non sul passato. Al Milan ho messo tutto me stesso”.
La nazionale?
“L’obiettivo è tornare in azzurro, ma prima voglio fare bene col Bologna e ottenere i risultati che la società si è prefissata”.
Il numero 10?
“Sono pronto a prendermi responsabilità, come ho sempre fatto. Era libero e mi ha sempre affascinato. Perché non prenderlo? Per adesso nessuna rivincita, poi vedremo dopo che avrò fatto diversi gol di riparlarne. Non mi sono dato obiettivi, ma mi piacerebbe battere il mio record in Serie A, che è di 13 reti. Il bilancio della mia carriera è positivo, se escludo gli ultimi sei mesi al Milan”.
Queste le parole dell’ad rossoblu Claudio Fenucci, ex dirigente della Roma:
“Lo abbiamo inseguito a lungo durante questo mercato e alla fine abbiamo trovato l’accordo con la Roma e con il giocatore che ha manifestato subito l’intenzione di venire qui. Ci attendiamo molto da lui in questa stagione anche se non vogliamo caricarlo di troppe responsabilità. E’ un giocatore importante che rappresenta una certezza per il presente e per il futuro”.
Fonte: bolognafc.it