Rudi Garcia ha atteso il pomeriggio per le convocazioni per l’amichevole contro il Siviglia e non l’ha fatto per pigrizia. C’erano situazioni di mercato da verificare e da indirizzare.
Non ha stupito non vedere nella lista Mapou Yanga-Mbiwa, in partenza per Lione per firmare con l’Olympique un contratto da 3 milioni netti all’anno. Un affare per lui e per la Roma, che incasserà 10 milioni (bonus compresi) per il difensore che resterà comunque nel cuore dei tifosi per il gol nel derby del 25 maggio.
Più a sorpresa l’assenza di Ashley Cole, vicino alla rescissione del contratto, a fronte di una ricca buonuscita. Un problema anche numerico per la formazione delle rose: ne possono fare parte solo 25 giocatori (più numero libero di under 21) con otto posti da riempire solo con giocatori italiani o di formazione calcistica italiana (Ljajic e Nainggolan).
Venduti Romagnoli e Mapou, la Roma cerca difensori centrali. Vicinissimo il tedesco Antonio Rudiger (mamma della Sierra Leone), 22 anni, 191 x 81, dello Stoccarda, reduce da un’artroscopia al ginocchio per la «pulizia» di un menisco. Piacciono anche il danese Vestergaard (Werde Brema), lo svedese Milosevic (Besiktas) e un vecchio pallino di Sabatini, il portoghese Rolando.