(G. Piacentini) Alla fine Manuel Iturbe ha detto sì, e oggi sarà a tutti gli effetti un nuovo giocatore del Genoa, che lo aspetta in giornata per le visite mediche. L’attaccante argentino si trasferisce nella formazione di Gasperini in prestito oneroso (5 milioni) con diritto (e non obbligo) di riscatto fissato a 20 milioni di euro. Cifre altissime, che fanno bene al bilancio della Roma e sono una sorta di assicurazione per i giallorossi: se, infatti, Iturbe disputerà una grande stagione e sarà riscattato, la Roma otterrà una plusvalenza rispetto ai 22 milioni (più 2.5 di bonus) pagati lo scorso anno per acquistarlo dal Verona. In caso contrario il calciatore, pupillo più del d.s. Walter Sabatini che del tecnico Garcia, farà ritorno alla base.
Sempre a Genova, ma sponda Sampdoria, potrebbe finire invece Victor Ibarbo: l’esterno colombiano è stato richiesto dai blucerchiati, ma potrà andare alla corte di Zenga solo se il brasiliano Eder finirà all’Inter. Per chiudere l’operazione, in prestito, c’è bisogno del consenso del Cagliari, che dalla Roma deve ricevere 5 milioni (più 6 di bonus).
Ancora incerto il futuro di Ljajic, che ha rifiutato il West Ham. Mentre Paredes è andato in prestito all’Empoli. Al suo posto è in dirittura d’arrivo la trattativa con la Dinamo Mosca per William Vainqueur, centrocampista francese (con passaporto haitiano) di 27 anni prelevato lo scorso anno dallo Standard Liegi, che a sua volta lo aveva preso dal Nantes. Costa tra i 5 e i 6 milioni di euroe il suo trasferimento, su cui la Roma sta lavorando da una decina di giorni, si dovrebbe sbloccare nelle prossime ore.