(C. Zucchelli) – Il Genoa, in attesa di capire che ne sarà di Perotti, continua il suo pressing, il Benfica si inserisce nella trattativa pur sapendo che la Roma preferirebbe mandare Juan Iturbe in Liguria per poterlo monitorare da vicino. Alla finestra c’è in attesa anche la Fiorentina. E lui, che sui social network continua a scrivere che sta pensando solo alla partita di domenica contro la Juventus, riflette. Perché la tentazione di rispedire al mittente tutte le offerte è tanta, magari per giocarsi le sue (poche) carte a Roma.
COLLOQUIO COL BENFICA — Sabatini vorrebbe mandarlo al Genoa, prestito secco, possibilità di monitorarlo bene non solo in partita, allenatore che lo vuole e lo considera ideale per il suo gioco. Il Benfica, però, da qualche giorno si sta informando per riportare Iturbe in Portogallo, dove già ha giocato nel Porto (con scarsa fortuna, appena 10 partite in 18 mesi), e ha contattato sia la Roma sia il suo procuratore. La risposta di Trigoria è stata la stessa data all’Everton giorni fa: a titolo definitivo non si muove, a meno che non arrivi un’offerta superiore a 20 milioni, che consentirebbe a Pallotta di rientrare della spesa fatta un anno fa, per il prestito se ne può parlare, anche se la società preferirebbe cederlo in Italia. Il Benfica ha poi contattato gli agenti del ragazzo, al momento non troppo convinto di lasciare la Serie A.