(S. Carina) Il difensore scelto dalla Roma per sostituire Yanga Mbiwa (ufficiale al Lione: 8 milioni più 2 di bonus le cifre dell’affare) è Antonio Rudiger. Centrale tedesco (ma all’occorrenza anche terzino destro) dello Stoccarda, classe ’93, già una presenza nella nazionale campione del mondo, 18 presenze in Bundesliga nella scorsa stagione. Reduce da un intervento in artroscopia al ginocchio, sta terminando la fase di riabilitazione e dovrebbe essere a disposizione dopo la prima sosta del campionato.
La Roma è stata rassicurata dalle sue condizioni da un “osservatore speciale”, Darcy Norman, che ha seguito da vicino il ragazzo a tal punto che l’intervento, da quanto scrivono i media tedeschi, è stato consigliato dallo staff del ct Loew che lo vuole pronto per le gare di qualificazione dei prossimi Europei in autunno. Il che testimonia il valore del ragazzo, falcidiato sin qui da qualche infortunio di troppo che ne ha frenato l’esplosione. Chi lo conosce bene, come l’ex nazionale tedesco Gaudino, lo definisce «un primo Jerome Boateng, quando poi Jerome è cresciuto, ha fatto quel passo che manca ancora a Rudiger – spiega a Tuttomercatoweb – Non è dunque un difensore alla Hummels, ossia uno che gioca la palla, che sa fare gioco. E’ un marcatore, che cerca di andare sempre davanti al centravanti. Deve crescere in mentalità». E alla Roma avrà tutto il tempo. La società pensava di annunciarlo già nel pomeriggio di giovedì ma ha deciso di attendere ancora qualche giorno. Bloccato Gyomber potrebbe però non essere lui il quarto centrale di Garcia. Le condizioni di Rudiger fanno sì che la Roma si stia guardando intorno. Sabatini ha riallacciato i rapporti per Sakho (Liverpool) ai margini del progetto del tecnico Rodgers e tiene calde le piste che portano a Nacho (Real Madrid), Vestengaard (Werder Brema), Milosevic (Besiktas) e Juan Jesus.
ASHLEY E MATTIA SALUTANO – Intanto ieri all’Olimpico non è stato presentato Destro. Seppur convocato e allo stadio gli sono stati risparmiati la presentazione e presumibilmente qualche fischio della platea. Il trasferimento è imminente: lunedì dovrebbe essere il giorno giusto. Sorpresa invece per l’assenza in extremis di Cole. L’inglese è prossimo ad accettare la rescissione di contratto offertagli dalla Roma, ottenendo una ricca buonuscita. Ora a Trigoria aspettano Digne. La partenza dell’inglese potrebbe dare il via libera a D’Ambrosio che al pari di Bruno Peres sta aspettando l’affondo finale da parte di Sabatini.