La Roma si è aggiudicata il big match d’agosto, battendo la Juventus 2-1 e dimostrandosi, ad oggi, superiore nel gioco. La costruzione delle rose è ancora in corso e i bianconeri avevano assenze pesanti a centrocampo (Khedira e Marchisio), ma le giustificazioni non incidono sulla classifica, che ora vede i giallorossi 4 punti sopra i rivali per lo scudetto. Sognare è lecito. C’è una sorpresa nella formazione della Roma, in difesa gioca De Rossi al posto di Castan: Garcia aveva fatto qualche prova in settimana, ma sembrava più un’alternativa a gara in corso piuttosto che una scelta dal 1’. Digne esordisce e manda il malconcio Torosidis in panchina, dove invece non compare Maicon. Un piccolo giallo. Ѐ di nuovo Florenzi ad occuparsi della corsia di destra. Keita fa il regista con Pjanic e Nainggolan ai lati, davanti Dzeko è affiancato da Iago Falque e Salah. La Juventus è un po’ rimaneggiata, Allegri sceglie Caceres e non Barzagli nella difesa a tre con Chiellini e Bonucci, Padoin confermato in regia, Sturaro preferito a Pereyra in mediana. Dybala e Mandzukic si dividono l’attacco. Il primo si preoccupa di portare avanti il pallone, ma per tutto il primo tempo la squadra bianconera non riesce quasi mai a passare la sua metà campo, ingabbiata dai giallorossi, che scendono in campo con convinzione e personalità. L’inizio della Roma è arrembante, peccato solo che no