Dall’Inghilterra arrivano i primi riscontri ufficiali sul tanto discusso ‘caso Salah’, ovvero l’addio forzato dell’egiziano dalla Fiorentina ed il conseguente passaggio in prestito dal Chelsea alla Roma. La rescissione dell’accordo ha fatto scattare l’ora dei viola che si sono rivolti alla FIFA per farsi risarcire e condannare il club britannico e il calciatore.
Un portavoce del maggiore organo calcistico internazionale ha riferito: “La questione Salah è in fase di studio, ci pronunceremo a tempo debito. La Fiorentina ha denunciato il Chelsea ed il calciatore, chiedendo una squalifica per quest’ultimo vista la violazione del contratto a suo parere“.
Fonte: Theguardian.com
L’agente di Salah, Ramy Abbas, è tornato a scrivere tramite il suo account ufficiale di Twitter rispondendo punto su punto alla Fiorentina:
“Per ogni azione ci sarà una reazione finché non saremo stufi. In ogni caso è andata così. Dicevano che non poteva tornare in Inghilterra e ci è andato. Hanno detto che sarebbe stato sospeso, non è stato così. Hanno detto che non poteva rigiocare in Italia, lo ha fatto. Hanno detto che non poteva giocare con la Roma, lo ha fatto. Dicono che sarà sospeso a dicembre, non sarà così. A dicembre diranno che sarà sospeso a giugno, non sarà così. Salah non vi menziona mai, perché lo citate in ogni conferenza? Avete paura dei fan? Salah non ha mia detto niente contro la Fiorentina in pubblico, perché pronunciate la parola “sospensione” ogni volta che potete? Dicono che sarà sospeso ma non sarà così”.