Il tecnico del Barcellona Luis Enrique ha parlato in conferenza stampa al termine della partita pareggiata 1-1 in Champions League contro la Roma. Queste le sue parole:
Come valuta la partita del Barcellona? E’ mancato qualcosa o è soddisfatto?
“Abbiamo creato parecchie occasioni contro un avversario chiuso in difesa. Sono soddisfatto della prova dei miei ragazzi, non era facile creare pericoli. La Roma ha giocato bene, organizzata a livello difensivo. Il gol preso è stato inventato da Florenzi. L’unica cosa che non mi soddisfa stasera è il risultato”.
Anche con il Malaga, il portiere ha subito un gol simile. Ci sono responsabilità di Ter Stegen?
“Col Malaga era un’azione diversa, nata da un errore nostro nella gestione del pallone. Sono io a chiedere al portiere di giocare così fuori dai pali per tenere la squadra corta. Se c’è una responsabilità, è la mia. Se prenderemo altri gol così, batteremo le mani all’avversario come dobbiamo fare stasera con Florenzi”.
Un possesso palla troppo sterile contro un avversario così chiuso?
“Penso che sei palle gol siano un numero importante. Penso che per noi è stata una buona partita”.
Ha detto che il Barcellona meritava di vincere. Non crede di esagerare davanti ad una Roma così bella stasera?
“Non ho parlato di risultato bugiardo. Per favore, ho detto che il risultato giusto era un altro. Dovevamo essere più efficaci realizzando le occasioni create. Abbiamo fatto di tutto per vincere. Così è il calcio, imprevedibile”.
Come sta Rafinha? Si tratta di un infortunio al ginocchio?
“Questa è la notizia più negativa della serata, un episodio che ha influito sull’andamento della partita. I giocatori hanno risentito di questo infortunio abbassando l’intensità della partita”.
Siete un po’ corti in panchina? Avete risentito di Busquets e Mascherano contemporaneamente insieme a centrocampo?
“No, non credo. Dobbiamo rispettare la sentenza della FIFA. Andremo avanti fino a gennaio con i ragazzi della Cantera, poi avremo Arda Turan e Aleix Vidal. E’ importante avere sempre delle alternative, più soluzioni. Non dobbiamo avere scuse fino a gennaio”.
Redazione GazzettaGialloRossa.it