(A. Pugliese) – Adesso il plauso arriva anche dalla Figc, con il presidente federale Carlo Tavecchio che ieri ha illustrato così Football Cares: «Un’iniziativa lodevole, che conferma la grande sensibilità della Roma, molto attiva nel campo sociale. Mi auguro che continuino ad aderire molti club. La Figc, del resto, è già attiva con diversi progetti di solidarietà per le emergenze umanitarie, perché crediamo che il calcio sia strumento di dialogo e sostegno». Insomma, Football Cares (applausi anche dall’Inghilterra) va avanti e continua a fare proseliti.
La Samp metterà all’asta quattro maglie della gara con il Bologna, il Cagliari giocherà la sfida con la Ternana con la scritta Football Cares sulle maglie. «La piattaforma è aperta, con iniziative che anche simbolicamente possano caratterizzare l’unità o il superamento delle barriere, nazionali o anche di tifo – dice il d.g. giallorosso Mauro Baldissoni –. Noi, intanto, a fine settembre parteciperemo all’iniziativa di supporto alla Liberi Nantes, la squadra di rifugiati che partecipa al torneo di terza categoria».
KEVIN & MIRALEM – Ieri, intanto, Kevin Strootman è andato a Villa Stuart per un controllo e per una medicazione dal prof. Mariani sul ginocchio sinistro, quello operato nei giorni scorsi per la terza volta in 17 mesi. L’olandese si è fermato poi a trovare anche Elio Capradossi, il giovane difensore giallorosso operato al legamento crociato anteriore del ginocchio sinistro. Nel frattempo il medico della Bosnia, Reuf Karabeg, ha parlato con Miralem Pjanic assicurandogli che dovrebbe tornare in due e non in tre settimane. Infine la Roma ha chiuso un accordo con la clinica Paideia per le prestazioni cliniche dei giocatori.