(A. Angeloni) – Alla fine, la coperta è un po’ corta. Rudi Garcia, sempre più a muso duro, tiene fuori dalla lista Champions due neoaquisti: Gyomber e Emerson Palmieri. Cioè, lo sloveno è il quarto centrale di ruolo; il secondo, il vice di Digne. Il tecnico – considerando come punto fermo Manolas – “sostituisce” Gyomber con De Rossi, ora titolare per le condizioni non ancora ottimali di Castan e per la degenza (ormai terminata, ieri il tedesco ha lavorato col gruppo) di Ruediger. Poi, Rudi sostituisce Emerson Palmieri con Torosidis, buono per tutte e due le fasce. Un segnale da parte del tecnico: i due neo arrivati – secondo il tecnico – non sono al momento presentabili, almeno in Europa. Nella lista sono naturalmente presenti Maicon e Castan, i due brasiliani che Garcia sta realmente aspettando. Se in Champions i paletti sono più rigidi (c’è la penalizzazione che ha portato la lista da 25 a 22) in campionato la questione è più aperta (Cole resta comunque escluso): nelle emergenze, Garcia potrà ricorrere anche a Gyomber e Emerson Palmieri.
IL PESO – Se dietro, come detto, la coperta è un po’ corta, davanti Garcia vive nella terra dell’abbondanza (ha rinunciato addirittura a Ljajic e Ibarbo). Dzeko, Salah e Iago Falque sono i titolari del momento, con Totti, Gervinho e Iturbe in seconda linea. E Florenzi, utilizzabile all’occorrenza. Totti è l’alternativa a Dzeko, Gervinho a Salah e Iturbe potrà essere utile nei tre ruoli dell’attacco. Un reparto, insomma, asciutto ma allo stesso tempo completo, vario e variabile. Con Totti in campo, la questione cambia un po’: il capitano non gioca alla Dzeko, ma è più abile nel servire le due ali veloci. Più problematica, anche se Garcia la pensa diversamente, la convivenza tra il capitano e Edin. Ideale, per loro, sarebbe il 4-3-1-2. Nella lista campionato è stato inserito anche Ponce. Non si sa mai.
MANCA KEVIN – Con Strootman, il reparto di centrocampo sarebbe perfetto. Con Vainqueur come vice Kevin è tutto da verificare. Il francese è stato inserito nella lista Champions, almeno lui, Garcia, lo considera già pronto, a prescindere dalla fase di adattamento, invece determinante/discriminante per Gyomber e Emerson Palmieri. Pjanic, Nainggolan, Keita, De Rossi, Uçan e, nei casi limite Florenzi, completano il reparto, fatto di qualità e di sostanza. Pronto per giocare con una mediana a due (in questo caso Pjanic verrebbe alzato sulla trequarti) e a tre, in maniera classica. Uçan è il vice di Pjanic. Sulla carta. E per Garcia, forse, solo lì.