(U. Trani) Freme in tribuna accanto a Baldissoni. A fine gara resta da solo a scrutare il terreno di gioco, ormai vuoto. Pensa all’occasione persa. Non al futuro di Garcia che ha dovuto difendere per forza già prima della gara. Almeno in pubblico, per non indebolirlo pure all’esterno: «Ha ricevuto critiche ingiuste e inventate». Il ds, invece, è più spontaneo dopo, quando è chiamato a pesare la prima sconfitta stagionale della Roma. Se il tecnico evidenzia gli errori individuali, Sabatini parla alla squadra in privato e la assolve davanti alle telecamere: «Non sono d’accordo. La difesa è andata bene, si sono prese due reti casuali». Elenca i numeri dell’assalto alla Samp. Ma poi ammette: «Le statistiche non fanno vincere le partite. Ma se giocheremo sempre così ne vinceremo tante. Adesso siamo carenti come classifica. La prestazione è stata buona, abbiamo vissuto coincidenze negative». Non guarda all’Inter che scappa: «Io mi preoccupo della Roma. Certamente ci aspettavamo qualche punto in più. Ma conta il comportamento della squadra in campo».