(A. Austini) – Il Matusa ospiterà sabato prossimo alle 18 il primo anticipo della terza giornata di campionato e sarà una partita speciale visto che si tratta del primo derby laziale della storia che si giocherà in Serie A. Di fronte ci saranno i padroni di casa del Frosinone, ultimi con zero punti in classifica, e la Roma di Garcia che arriva dalla vittoria contro la Juventus. I giallorossi sono una corazzata che lotterà per lo scudetto e i ciociari sognano lo sgambetto. L’impianto di Frosinone farà registrare il primo sold-out stagionale con duemila tifosi che arriveranno dalla capitale. Fra i giallorossi l’entusiasmo è alto e la richiesta di tagliandi è stata superiore alla capienza del settore ospiti. È servito l’intervento di Filippo Santarelli, questore del capoluogo ciociaro, per spiegare la decisione di mettere a disposizione solo duemila biglietti. «Confermo che la richiesta per questo incontro è stata piuttosto sostenuta ma non potevano essere messi in vendita altri tagliandi. Il calcio è spettacolo e dobbiamo far sì che questo evento divertente si svolga in maniera tranquilla. C’è molta collaborazione tra tutti gli enti e dobbiamo garantire la sicurezza della città organizzando misure preventive fin dalla mattina con un grande impegno numerico di forze dell’ordine».
I rapporti fra le due tifoserie sono sconosciuti alle autorità, per cui è stato deciso di permettere l’acquisto dei tagliandi solo ai residenti della provincia di Roma. Provvedimenti severi a chi non osserverà la decisione. «La città sarà blindata, chiedo un sacrificio ai residenti per dimostrare che siamo una città di Serie A. Sul campo saranno dispiegate tutte le forze, compresa la polizia ferroviaria ipotizzando che molti tifosi verranno con il treno. Ma per chi si avvicinerà allo stadio senza biglietto verrà applicato il Daspo, con il rischio anche di una denuncia penale per inosservanza di un provvedimento dell’autorità » ha spiegato Emilia Zarrilli, Prefetto di Frosinone. La gara di sabato avrà un sapore particolare anche per il presidente Maurizio Stirpe che non ha mai nascosto la sua passione per la squadra giallorossa: «Sono da sempre un tifoso della Roma, ma quando in campo c’è la mia squadra, il cuore batte solo per il Frosinone».
Intanto Stellone pensa ad un cambio di modulo. Il 4-4-2 non sembra ingranare, per cui si potrebbe passare al 4-3-3. L’idea è affiancare a Gucher e Gori un altro mediano, possibile ballottaggio fra Chibsah e Sammarco, per fare densità e contrastare il fraseggio giallorosso. Davanti invece tornerà in campo Daniel Ciofani che dovrà finalizzare le ripartenze degli esterni, Dionisi e Soddimo favoriti su Paganini e Tonev.