(A. Serafini) – Gestito, fischiato e forse ora ritrovato. Ma per Rudi Garcia Gervinho è sempre stato un valore aggiunto della sua Roma, oggi più che mai necessario per sopperire alle assenze nell’attacco giallorosso. Questa sera in Bielorussia toccherà all’ivoriano sobbarcarsi il peso del reparto avanzato, privo di una prima punta di ruolo: il tecnico è costretto a schierare il tridente «leggero» provato sporadicamente nella passata stagione. Con tutta probabilità sarà proprio la«freccia nera» a coprire la caseLla vuota del centravanti, motivato dalla buona (e prima) prestazione positiva stagionale sabato all’Olimpico con il Carpi e carico di un bagaglio europeo che lo scorso anno gli ha permesso di diventare il capocannoniere della squadra con 5 reti (3 in Champions più 2 in Europa League).
Senza Dzeko, Totti e Ponce (fuori dalla lista per la limitazione della rosa inflitta dalla Uefa), il tecnico francese è intenzionato a puntare su ritmo e velocità, con Gervinho e Salah pronti a scambiarsi il ruolo di punta centrale in base all’occorrenza e al momento.
Soltanto in 16 sono stati inseriti nella lista dei convocati arrivati ieri a Minsk: all’ultimo minuto sull’aereo è salito anche Iago Falque, non in perfette condizioni e in attesa del provino di questa mattina in cui testerà il dolore avvertito tra caviglia e ginocchio dopo un colpo ricevuto mercoledì a Genova. Se lo spagnolo recupererà in extremis verrà inserito in lista accomodandosi in panchina. L’ultimo posto rimasto in attacco quindi rimane in ballottaggio tra Iturbe e Florenzi, disponibile a lasciare il ruolo di terzino avanzando il proprio raggio vicino alla porta avversaria. Una scelta possibile per garantirsi un cambio in attacco da inserire in corsa e sostenuta dallo stato di forma di Maicon, ansioso nel voler trovare un pizzico di continuità dopo i 90′ giocati con il Carpi. Il brasiliano parte favorito su Torosidis, confermando il resto della linea difensiva composta da Digne sulla corsia opposta e dalla coppia centrale De Rossi-Manolas. Posti chiusi anche a centrocampo dove Nainggolan fungerà da mediano davanti alla difesa, supportato da Pjanic e Vanqueur.
In base all’inserimento last minute di Iago Falque, Garcia deciderà con chi completare la panchina.Un posto spetta a Di Livio jr, già aggregato alla prima squadra col Carpi, l’altro se lo giocano i due baby centravanti della Primavera Soleri e Tumminello.
Seduto accanto a Garcia ci sarà anche Szczesny, di ritorno dall’infortunio al dito della mano sinistra e ormai pronto per riprendersi una maglia da titolare domenica al Barbera con il Palermo.
Nel frattempo Dzeko è stato inserito nella lista dei pre-convocati della Bosnia per i prossimi impegni contro Galles (10 ottobre) e Cipro (13 ottobre) nonostante l’infortunio al ginocchio che lo costringerà ad uno stop forzato di almeno 3 settimane. La Roma invierà allo staff bosniaco la documentazione medica, ma se non bastasse il ragazzo sarà costretto comunque a partire per un’ulteriore visita di controllo. E a quel punto la Bosnia potrebbe anche trattenerlo.