(F. Ferrazza) – Totti e Dzeko insieme? Basta grazie. Parola di Garcia. A cui, nonostante le rassicurazioni del dopo Frosinone (“li rivedremo in coppia”), il tandem ha lasciatol’amara convinzione di una totale inadattabilità l’uno all’altro. L’esperimento invocato da tutti, o quasi, è fallito, naufragato. Ne ha parlato anche con i vertici della società, il tecnico: valeva la pena tentare,non fosse altro per il fascino di vederli fianco a fianco. Ma insieme si sono tolti spazio e palloni, al punto che per la prima volta il tecnico ha bonariamente criticato la prova nel numero dieci: «Francesco ha giocato un po’meno bene del solito». Quel tentativo un po’ forzato èbastato perbattere il Frosinone, difficilmente però— ne è convinto il tecnico — sarà attuabile contro un avversario di livello superiore. Dzeko resta il titolare indiscusso, Totti troverà lo spazio che la sua storia e il suo talento meritano, ma separati.
A partire da mercoledì contro il Barcellona. Ma anche un altro esperimento è fallito: Gervinho ha deluso ancora, e le prove d’appello sono esaurite, persino Garcia è pronto ad arrendersi. Così come per quello che riguarda il fantomatico ballottaggio tra i pali. De Sanctis o Szczesny, nella conferenza pre-gara il mister francese aveva volutamente lasciato il dubbio. «Sono sullo stesso piano, entrambi meritano il ruolo, è un bene che la Roma possa contare su due portieri esperti». E invece,al momento, il titolare inamovibile, a suon di parate decisive, è il polacco. Anche a Frosinone un intervento decisivo quanto un gol fatto, e sempre una maggiore sicurezza dimostrata nel guidare i compagni della difesa, uscendo spesso dai pali per far alzare la squadra, quasi regista arretrato, capace di gestire la palla con i piedi anche appena fuori dall’area. E non sembra certo un bel momento per la vecchia guardia, visto che anche Maicon, nonostante si fosse allenato tutta la settimana, è rimasto in panchina. Mercoledì arriva il Barcellona, difficile, a questo punto, che possa trovare spazio, mentre Garcia lavora su un esordio stagionale in Champions che più complicato non si potrebbe.